OBIETTIVI: L’Italia continua a essere uno dei Paesi con la maggiore proporzione di anziani, le recenti proiezioni ISTAT indicano che, nel 2051, un italiano su tre avrà più di 64 anni. Nel 2002, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha delineato una strategia mirante a creare o rafforzare le condizioni per un “invecchiamento attivo”. Facendola propria, il Ministero della Salute (CCM) ha promosso il progetto PASSI d’Argento (PDA), un sistema di sorveglianza delle problematiche sociosanitarie della popolazione anziana italiana sostenibile nel tempo da parte delle ASL. Grazie ad esso le regioni possono monitorare l'evoluzione delle necessità legate al progredire dell’età e valutare l’efficacia degli interventi messi in atto dai servizi, dalle famiglie e dall’intera collettività. METODI: Le 2 sperimentazioni del PDA (2009-2010) hanno interessato un campione randomizzato di circa 10.000 ultra64enni in 18 regioni e hanno pre-visto la somministrazione di un questionario anonimo in modalità telefonica o faccia a faccia. La confrontabilità dei risultati è garantita dall’uniformità delle domande strutturate e standardizzate, a partire da indagini analoghe di livello nazionale e internazionale RISULTATI: Nel periodo marzo-giugno 2010 sono stati intervistati 5047 individui, 57% donne, con età mediana pari a 75 anni (65-102). Per quanto riguarda i fattori di rischio comportamentali, fumo e alcol, si rileva una generale diminuzione con l’avanzare dell’età, con differenze fra uomini e donne che rimangono importanti per il primo (in media 7 punti percentuali di differenza) e per il consumo di alcol a rischio (25-30 punti percentuali di differenza). Relativamente ai fattori fisici e sensoriali studiati (masticazione, udito e vista), si rileva un peggioramento con l’età; nel gruppo degli ultra75enni in media 1 persona su 4 mostra uno o più limitazioni funzionali. La cattiva masticazione in questa fascia di età diventa un fattore di rischio di disabilità importante per le sue implicazioni nella corretta nutrizione e nel mantenimento di un peso corporeo adeguato. Tra le donne, crescono i problemi di depressione e cadute, assieme all’incontinenza e ai disturbi cognitivi. CONCLUSIONI: Alla luce dei risultati, risulta importante la promozione di sani stili di vita per il miglioramento della qualità della vita degli ultra64enni. Al riguardo, si deve sottolineare l’opportunità di politiche che favoriscano un invecchiamento attivo e l’adozione di stili di vita salutari, affinché si faciliti la valorizzazione di questa fase della vita. Dopo la sperimentazione, nel 2012 la sorveglianza Passi d’Argento ha avviato una nuova indagine alla quale hanno aderito 17 su 20 regioni italiane.

Contoli, B., Maurici, M., Cristofori, ., M., A., M., C., Baldi, A., et al. (2012). Passi d’argento: un sistema di sorveglianza sullo stato di salute e la qualità della vita della popolazione ultra 64enne. In Atti del 45. Congresso nazionale SitI “Prevenzione e sanità pubblica al servizio del paese: l’igienista verso le nuove esigenze di salute”, Cagliari, 3-6 Ottobre 2012 (pp.444-445).

Passi d’argento: un sistema di sorveglianza sullo stato di salute e la qualità della vita della popolazione ultra 64enne

MAURICI, MASSIMO;
2012-01-01

Abstract

OBIETTIVI: L’Italia continua a essere uno dei Paesi con la maggiore proporzione di anziani, le recenti proiezioni ISTAT indicano che, nel 2051, un italiano su tre avrà più di 64 anni. Nel 2002, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha delineato una strategia mirante a creare o rafforzare le condizioni per un “invecchiamento attivo”. Facendola propria, il Ministero della Salute (CCM) ha promosso il progetto PASSI d’Argento (PDA), un sistema di sorveglianza delle problematiche sociosanitarie della popolazione anziana italiana sostenibile nel tempo da parte delle ASL. Grazie ad esso le regioni possono monitorare l'evoluzione delle necessità legate al progredire dell’età e valutare l’efficacia degli interventi messi in atto dai servizi, dalle famiglie e dall’intera collettività. METODI: Le 2 sperimentazioni del PDA (2009-2010) hanno interessato un campione randomizzato di circa 10.000 ultra64enni in 18 regioni e hanno pre-visto la somministrazione di un questionario anonimo in modalità telefonica o faccia a faccia. La confrontabilità dei risultati è garantita dall’uniformità delle domande strutturate e standardizzate, a partire da indagini analoghe di livello nazionale e internazionale RISULTATI: Nel periodo marzo-giugno 2010 sono stati intervistati 5047 individui, 57% donne, con età mediana pari a 75 anni (65-102). Per quanto riguarda i fattori di rischio comportamentali, fumo e alcol, si rileva una generale diminuzione con l’avanzare dell’età, con differenze fra uomini e donne che rimangono importanti per il primo (in media 7 punti percentuali di differenza) e per il consumo di alcol a rischio (25-30 punti percentuali di differenza). Relativamente ai fattori fisici e sensoriali studiati (masticazione, udito e vista), si rileva un peggioramento con l’età; nel gruppo degli ultra75enni in media 1 persona su 4 mostra uno o più limitazioni funzionali. La cattiva masticazione in questa fascia di età diventa un fattore di rischio di disabilità importante per le sue implicazioni nella corretta nutrizione e nel mantenimento di un peso corporeo adeguato. Tra le donne, crescono i problemi di depressione e cadute, assieme all’incontinenza e ai disturbi cognitivi. CONCLUSIONI: Alla luce dei risultati, risulta importante la promozione di sani stili di vita per il miglioramento della qualità della vita degli ultra64enni. Al riguardo, si deve sottolineare l’opportunità di politiche che favoriscano un invecchiamento attivo e l’adozione di stili di vita salutari, affinché si faciliti la valorizzazione di questa fase della vita. Dopo la sperimentazione, nel 2012 la sorveglianza Passi d’Argento ha avviato una nuova indagine alla quale hanno aderito 17 su 20 regioni italiane.
Prevenzione e sanità pubblica al servizio del paese: l’igienista verso le nuove esigenze di salute
Cagliari (Italy)
2012
Società Italiana di Igiene
Rilevanza nazionale
contributo
2012
2012
Settore MED/42 - IGIENE GENERALE E APPLICATA
Italian
http://www.societaitalianaigiene.org/site/new/images/docs/atticongressi/201210cagliari.pdf
Intervento a convegno
Contoli, B., Maurici, M., Cristofori, ., M., A., M., C., Baldi, A., et al. (2012). Passi d’argento: un sistema di sorveglianza sullo stato di salute e la qualità della vita della popolazione ultra 64enne. In Atti del 45. Congresso nazionale SitI “Prevenzione e sanità pubblica al servizio del paese: l’igienista verso le nuove esigenze di salute”, Cagliari, 3-6 Ottobre 2012 (pp.444-445).
Contoli, B; Maurici, M; Cristofori, ; M., A; M., C; Baldi, A; Biscaglia, L; Carrozzi, G; Chiti, L; De Luca, A; Di Fiandra, T; Dittami, A; Ferrelli, R; Penna, L; Possenti, V; Scardetta, P; Perra, A
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2108/77720
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