In questo intervento espongo una parte della ricerca dottorale da me condotta in questi ultimi anni all’università di Paris I-Sorbonne, sotto la dir. di O. R. Bloch, nell’ambito dei lavori del Centro di ricerche sui sistemi di pensiero moderno e del Groupe de recherche sur l’histoire du matérialisme, con una tesi dal titolo: «La pensée critique de Diderot et l’Encyclopédie. Science, poésie, idéologie. 1742-1782», discussa a Parigi il 16 gennaio 1999. Intendo analizzare qui alcuni nessi teorici problematici che la mia ricerca ha rilevato, all’alba dello sviluppo delle moderne scienze della vita, tra la posizione di un materialismo teorico-pratico cosciente, nel Diderot enciclopedista — negli anni compresi tra il 1753 (Pensées sur l’interprétation de la nature), il 1770 (Principes philosophiques sur la matière et le mouvement) e il 1774-82 (Éléments de physiologie) — e la teoria della conoscenza elaborata in tale contesto per dar conto, in modo nuovo, degli oggetti di quelle scienze: il mondo degli êtres organisés. Tali nessi consentono di tracciare il profilo di una filosofia materialista del finito storico e biologico di cui va sottolineata la piena originalità.

Quintili, P. (2001). La filosofia biologica di Denis Diderot (1754-1782). Materialismo ed epistemologia. In AA.VV., Prospettive della logica e della filosofia della scienza, a cura di V. Fano et al. (pp.361-375). BARI -- ITA : Rubbettino Editore.

La filosofia biologica di Denis Diderot (1754-1782). Materialismo ed epistemologia

QUINTILI, PAOLO
2001-01-01

Abstract

In questo intervento espongo una parte della ricerca dottorale da me condotta in questi ultimi anni all’università di Paris I-Sorbonne, sotto la dir. di O. R. Bloch, nell’ambito dei lavori del Centro di ricerche sui sistemi di pensiero moderno e del Groupe de recherche sur l’histoire du matérialisme, con una tesi dal titolo: «La pensée critique de Diderot et l’Encyclopédie. Science, poésie, idéologie. 1742-1782», discussa a Parigi il 16 gennaio 1999. Intendo analizzare qui alcuni nessi teorici problematici che la mia ricerca ha rilevato, all’alba dello sviluppo delle moderne scienze della vita, tra la posizione di un materialismo teorico-pratico cosciente, nel Diderot enciclopedista — negli anni compresi tra il 1753 (Pensées sur l’interprétation de la nature), il 1770 (Principes philosophiques sur la matière et le mouvement) e il 1774-82 (Éléments de physiologie) — e la teoria della conoscenza elaborata in tale contesto per dar conto, in modo nuovo, degli oggetti di quelle scienze: il mondo degli êtres organisés. Tali nessi consentono di tracciare il profilo di una filosofia materialista del finito storico e biologico di cui va sottolineata la piena originalità.
Prospettive della logica e della filosofia della scienza
Cesena e Urbino
1999
1
V. Fano-G. Tarozzi-M. Stanzione
Rilevanza nazionale
su invito
16-feb-1999
2001
Settore M-FIL/06 - STORIA DELLA FILOSOFIA
Italian
Materialismo biologico, filosofia della vita, esperimentalismo, scienze empiriche, monismo, corpuscolarismo, natura organica
Intervento a convegno
Quintili, P. (2001). La filosofia biologica di Denis Diderot (1754-1782). Materialismo ed epistemologia. In AA.VV., Prospettive della logica e della filosofia della scienza, a cura di V. Fano et al. (pp.361-375). BARI -- ITA : Rubbettino Editore.
Quintili, P
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2108/67530
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact