Ai fini delle specifiche scelte di primo equipaggiamento si prende in considerazione il problema dell’assortimento ottimale della scorta ricambi da costituire a corredo base di una unità tanker, opportunamente caratterizzata attraverso specifici parametri dimensionali e funzionali . L’attenzione riservata al problema in esame è motivata dalla peculiarità intrinseca al prodotto dell’industria cantieristica, in vista delle condizioni cui è sottoposto in esercizio e delle prestazioni cui è chiamato nel corso della sua vita utile. In tal senso si riscontra l’improprietà di affrontare il problema ricorrendo ad approcci che possono riuscire validi in altro ambito applicativo. Il criterio in questa sede prospettato, manifestamente orientato a soddisfare fondamentali requisiti di sicurezza e affidabilità, al tempo stesso tiene conto dell’imprescindibile limite di budget destinato alla scorta ricambi, nonché della frequenza con cui vengono effettuati gli interventi manutentivi per il sistema in esame. Utilizzando un opportuno indice di criticità dei ricambi, lo studio è stato sviluppato in modo del tutto originale con l’impiego di efficaci strumenti di ricerca operativa. La validità dei risultati conseguiti trae riscontro dall’interesse al riguardo manifestato da una primaria industria cantieristica, che con gli autori è coinvolta in un progetto di ricerca di respiro pluriennale, finalizzato ad accrescere l’efficienza dei servizi manutenzione offerti alle compagnie di navigazione.
Lando, M., Nenni, M.e., Schiraldi, M.m. (2003). Criterio di ottimizzazione della dotazione primaria ricambi nell’industria cantieristica. In Atti del XXX Convegno Nazionale ANIMP/OICE/UAMI. Milano : ANIMP Servizi.
Criterio di ottimizzazione della dotazione primaria ricambi nell’industria cantieristica
SCHIRALDI, MASSIMILIANO MARIA
2003-10-01
Abstract
Ai fini delle specifiche scelte di primo equipaggiamento si prende in considerazione il problema dell’assortimento ottimale della scorta ricambi da costituire a corredo base di una unità tanker, opportunamente caratterizzata attraverso specifici parametri dimensionali e funzionali . L’attenzione riservata al problema in esame è motivata dalla peculiarità intrinseca al prodotto dell’industria cantieristica, in vista delle condizioni cui è sottoposto in esercizio e delle prestazioni cui è chiamato nel corso della sua vita utile. In tal senso si riscontra l’improprietà di affrontare il problema ricorrendo ad approcci che possono riuscire validi in altro ambito applicativo. Il criterio in questa sede prospettato, manifestamente orientato a soddisfare fondamentali requisiti di sicurezza e affidabilità, al tempo stesso tiene conto dell’imprescindibile limite di budget destinato alla scorta ricambi, nonché della frequenza con cui vengono effettuati gli interventi manutentivi per il sistema in esame. Utilizzando un opportuno indice di criticità dei ricambi, lo studio è stato sviluppato in modo del tutto originale con l’impiego di efficaci strumenti di ricerca operativa. La validità dei risultati conseguiti trae riscontro dall’interesse al riguardo manifestato da una primaria industria cantieristica, che con gli autori è coinvolta in un progetto di ricerca di respiro pluriennale, finalizzato ad accrescere l’efficienza dei servizi manutenzione offerti alle compagnie di navigazione.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Lando Nenni Schiraldi 2003 - ricambi.pdf
accesso aperto
Dimensione
316.19 kB
Formato
Adobe PDF
|
316.19 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.