La valutazione del rischio ai fini della concessione di finanziamenti alle imprese è un passo fondamentale e sempre delicato; la criticità cresce ulteriormente nel caso di iniziative che sfruttino lo strumento del project financing: tale strumento, particolarmente adatto a supportare le imprese di ingegneria nella realizzazione di opere pubbliche, prevede che la concessione del finanziamento non dipenda in via prioritaria dall’affidabilità e dalla capacità di credito dei soggetti ideatori del progetto – ovvero dal valore e dalla consistenza degli asset messi a disposizione dei finanziatori – bensì dalla accertata capacità dell’iniziativa di consentire il rientro del prestito per essa accordato: la copertura del finanziamento si realizza attraverso l’obbligazione, assunta dal promotore, a destinare parte del cash flow generato dal progetto alla graduale estinzione del debito, ed i soggetti finanziatori accettano come garanzia l’assicurazione della redditività dell’iniziativa. In tal senso la verifica dell’attendibilità dei risultati previsti dal promotore risulta essere determinante. A tal fine, in Italia una serie di Atti di Regolazione emanati dall’Autorità di Vigilanza sui Lavori Pubblici e le leggi che disciplinano il project financing indicano che il piano economico-finanziario presentato per una gara di appalto per “costruzione e gestione” di un’opera di pubblica utilità debba essere asseverato da un istituto di credito che ne certifichi la validità; pur sottolineando l’importanza della verifica del profilo di rischio e dell’equilibrio economico-finanziario dell’operazione, purtroppo la legislazione non definisce con la dovuta precisione modalità ed indicatori della procedura di asseverazione; in tal modo all’istituto asseveratore è spesso richiesto un giudizio complessivo, che lo spinge ad assumersi la responsabilità di approvare o respingere la proposta di progetto dovendone valutare anche aspetti tecnici o specifici del contesto in cui il progetto si pone, ciò che va ben al di là delle tradizionali competenze di un Istituto di Credito. In questa sede si riporta il risultato di uno studio condotto in collaborazione con un primario Istituto di Credito nazionale al fine di proporre una metodologia di valutazione del rischio di progetto che superi gli evidenti limiti della analisi degli scenari (tipicamente, average, best e worst) utilizzando congiuntamente il metodo Monte Carlo e l’analisi di sensibilità. La metodologia proposta, specificamente studiata per superare le criticità della procedura di asseverazione, è stata convalidata su un progetto di realizzazione di opere pubbliche con finanziamento privato

Nenni, M., Rossi, A., Schiraldi, M.m. (2004). Proposta di un criterio di valutazione del rischio di progetto ai fini della procedura di asseverazione delle iniziative di project financing. In Atti del 31. Convegno nazionale ANIMP/OICE/UAMI. Milano : ANIMP Servizi.

Proposta di un criterio di valutazione del rischio di progetto ai fini della procedura di asseverazione delle iniziative di project financing

SCHIRALDI, MASSIMILIANO MARIA
2004-10-01

Abstract

La valutazione del rischio ai fini della concessione di finanziamenti alle imprese è un passo fondamentale e sempre delicato; la criticità cresce ulteriormente nel caso di iniziative che sfruttino lo strumento del project financing: tale strumento, particolarmente adatto a supportare le imprese di ingegneria nella realizzazione di opere pubbliche, prevede che la concessione del finanziamento non dipenda in via prioritaria dall’affidabilità e dalla capacità di credito dei soggetti ideatori del progetto – ovvero dal valore e dalla consistenza degli asset messi a disposizione dei finanziatori – bensì dalla accertata capacità dell’iniziativa di consentire il rientro del prestito per essa accordato: la copertura del finanziamento si realizza attraverso l’obbligazione, assunta dal promotore, a destinare parte del cash flow generato dal progetto alla graduale estinzione del debito, ed i soggetti finanziatori accettano come garanzia l’assicurazione della redditività dell’iniziativa. In tal senso la verifica dell’attendibilità dei risultati previsti dal promotore risulta essere determinante. A tal fine, in Italia una serie di Atti di Regolazione emanati dall’Autorità di Vigilanza sui Lavori Pubblici e le leggi che disciplinano il project financing indicano che il piano economico-finanziario presentato per una gara di appalto per “costruzione e gestione” di un’opera di pubblica utilità debba essere asseverato da un istituto di credito che ne certifichi la validità; pur sottolineando l’importanza della verifica del profilo di rischio e dell’equilibrio economico-finanziario dell’operazione, purtroppo la legislazione non definisce con la dovuta precisione modalità ed indicatori della procedura di asseverazione; in tal modo all’istituto asseveratore è spesso richiesto un giudizio complessivo, che lo spinge ad assumersi la responsabilità di approvare o respingere la proposta di progetto dovendone valutare anche aspetti tecnici o specifici del contesto in cui il progetto si pone, ciò che va ben al di là delle tradizionali competenze di un Istituto di Credito. In questa sede si riporta il risultato di uno studio condotto in collaborazione con un primario Istituto di Credito nazionale al fine di proporre una metodologia di valutazione del rischio di progetto che superi gli evidenti limiti della analisi degli scenari (tipicamente, average, best e worst) utilizzando congiuntamente il metodo Monte Carlo e l’analisi di sensibilità. La metodologia proposta, specificamente studiata per superare le criticità della procedura di asseverazione, è stata convalidata su un progetto di realizzazione di opere pubbliche con finanziamento privato
Convegno Nazionale ANIMP/OICE/UAMI
Monastier di Treviso (Italy)
2004
31.
ANIMP Servizi
Rilevanza nazionale
contributo
ott-2004
Settore ING-IND/17 - IMPIANTI INDUSTRIALI MECCANICI
Italian
project financing; asseverazione; analisi di sensitività; bancabilità di progetto
Intervento a convegno
Nenni, M., Rossi, A., Schiraldi, M.m. (2004). Proposta di un criterio di valutazione del rischio di progetto ai fini della procedura di asseverazione delle iniziative di project financing. In Atti del 31. Convegno nazionale ANIMP/OICE/UAMI. Milano : ANIMP Servizi.
Nenni, M; Rossi, A; Schiraldi, Mm
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