Il composito Ti6Al4V, rinforzato da fibre unidirezionali di SiC (SCS-6), di interesse per applicazioni aeronautiche, è stato studiato mediante misure di frizione interna (FI) e modulo elastico dinamico nell’intervallo di temperatura 80-1160 K. Gli esperimenti sono stati eseguiti con il metodo di modulazione di frequenza su provini a forma di barretta montati in cantilever ed eccitati elettrostaticamente all’estremità libera con frequenze nell’ordine dei KHz. Per confronto la corrispondente lega monolitica è stata sottoposta agli stessi test. Lo spettro di frizione interna del composito presenta 3 picchi di rilassamento: 1- il picco 1 (P1) a 120 K con energia di attivazione H1 = 0.20 eV e tempo di rilassamento (τ0)1 = 6.0 x 10-15 s; 2- il picco 2 (P2) a 270 K con H2 = 0.45 eV e (τ0)2 = 1.0 x 10-15 s; 3- il picco 3 (P3) a 870 K con H3= 1.93 eV e (τ0)3 = 2.3 x 10-15 s. In corrispondenza dei picchi il modulo mostra delle variazioni rispetto ad un andamento altrimenti monotonicamente decrescente con la temperatura. La corrispondente lega monolitica mostra solo i picchi a bassa temperatura P1 e P2 ma non quello ad alta temperatura P3. L’intensità del picco P1 è maggiore nel composito che nella lega mentre per quanto riguarda P2 non si osservano differenze di intensità significative tra i due materiali. Il lavoro discute i possibili meccanismi fisici che determinano il comportamento anelastico dei materiali esaminati.
S., A., E., B., P., D., R., D., Montanari, R., L., P., et al. (2008). Comportamento anelastico del composito Ti6Al4V/SiCf e della corrispondente lega monolitica. ??????? it.cilea.surplus.oa.citation.tipologie.CitationProceedings.prensentedAt ??????? 32nd National Conf. AIM, Ferrara.
Comportamento anelastico del composito Ti6Al4V/SiCf e della corrispondente lega monolitica
MONTANARI, ROBERTO;
2008-01-01
Abstract
Il composito Ti6Al4V, rinforzato da fibre unidirezionali di SiC (SCS-6), di interesse per applicazioni aeronautiche, è stato studiato mediante misure di frizione interna (FI) e modulo elastico dinamico nell’intervallo di temperatura 80-1160 K. Gli esperimenti sono stati eseguiti con il metodo di modulazione di frequenza su provini a forma di barretta montati in cantilever ed eccitati elettrostaticamente all’estremità libera con frequenze nell’ordine dei KHz. Per confronto la corrispondente lega monolitica è stata sottoposta agli stessi test. Lo spettro di frizione interna del composito presenta 3 picchi di rilassamento: 1- il picco 1 (P1) a 120 K con energia di attivazione H1 = 0.20 eV e tempo di rilassamento (τ0)1 = 6.0 x 10-15 s; 2- il picco 2 (P2) a 270 K con H2 = 0.45 eV e (τ0)2 = 1.0 x 10-15 s; 3- il picco 3 (P3) a 870 K con H3= 1.93 eV e (τ0)3 = 2.3 x 10-15 s. In corrispondenza dei picchi il modulo mostra delle variazioni rispetto ad un andamento altrimenti monotonicamente decrescente con la temperatura. La corrispondente lega monolitica mostra solo i picchi a bassa temperatura P1 e P2 ma non quello ad alta temperatura P3. L’intensità del picco P1 è maggiore nel composito che nella lega mentre per quanto riguarda P2 non si osservano differenze di intensità significative tra i due materiali. Il lavoro discute i possibili meccanismi fisici che determinano il comportamento anelastico dei materiali esaminati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.