L'alitosi è un fenomeno che si manifesta con l'emissione dalla bocca di odori sgradevoli durante l'atto espiratorio e la fonazione. Anche se non può essere considerata una patologia vera e propria, riveste da sempre una notevole importanza nella nostra vita di relazione. La causa principale è la degradazione di proteine contenenti gruppi tiolici da parte dei batteri del cavo orale che porta alla formazione di Composti Volatili Solforati (VSC). Da sempre l'uomo ha combattuto l'alitosi mediante molecole coprenti di origine vegetale,generalmente oli essenziali,capaci di dare all'alito un profumo gradevole per breve tempo.Dal XX secolo, la strategia antialitosica si è indirizzata verso il controllo della crescita della flora batterica orale sia con trattamenti meccanici (spazzolini, spatole linguali, ecc.)che chimici (antisettici, agenti ossidanti, ecc.). Inoltre sono stati messi a punto prodotti, come quelli contenenti sali di zinco, capaci di trasformare i VSC da composti volatili, e quindi percepibili con l'odorato, in composti non volatili. Lo scopo della relazione è quello di descrivere i meccanismi d'azione di tutti i prodotti attualmente utilizzati per combattere l'alitosi e di prospettare quelle che sembrano essere le migliori strategie future per renderli più efficaci.

Condo', S.g. (2011). Alitosi: il futuro della diagnosi e della terapia. ??????? it.cilea.surplus.oa.citation.tipologie.CitationProceedings.prensentedAt ??????? Congresso Nazionale UNID: Applicazioni e futuri sviluppi delle biotecnologie in parodontologia, Hotel Holiday Hinn, Roma.

Alitosi: il futuro della diagnosi e della terapia

CONDO', SAVERIO GIOVANNI
2011-01-01

Abstract

L'alitosi è un fenomeno che si manifesta con l'emissione dalla bocca di odori sgradevoli durante l'atto espiratorio e la fonazione. Anche se non può essere considerata una patologia vera e propria, riveste da sempre una notevole importanza nella nostra vita di relazione. La causa principale è la degradazione di proteine contenenti gruppi tiolici da parte dei batteri del cavo orale che porta alla formazione di Composti Volatili Solforati (VSC). Da sempre l'uomo ha combattuto l'alitosi mediante molecole coprenti di origine vegetale,generalmente oli essenziali,capaci di dare all'alito un profumo gradevole per breve tempo.Dal XX secolo, la strategia antialitosica si è indirizzata verso il controllo della crescita della flora batterica orale sia con trattamenti meccanici (spazzolini, spatole linguali, ecc.)che chimici (antisettici, agenti ossidanti, ecc.). Inoltre sono stati messi a punto prodotti, come quelli contenenti sali di zinco, capaci di trasformare i VSC da composti volatili, e quindi percepibili con l'odorato, in composti non volatili. Lo scopo della relazione è quello di descrivere i meccanismi d'azione di tutti i prodotti attualmente utilizzati per combattere l'alitosi e di prospettare quelle che sembrano essere le migliori strategie future per renderli più efficaci.
Congresso Nazionale UNID: Applicazioni e futuri sviluppi delle biotecnologie in parodontologia
Hotel Holiday Hinn, Roma
2011
10
Unione Nazionale Igienisti dentali
Rilevanza nazionale
contributo
2-dic-2011
2011
Settore MED/28 - MALATTIE ODONTOSTOMATOLOGICHE
Italian
alitosi, collutori, sali di zinco, igiene orale
Intervento a convegno
Condo', S.g. (2011). Alitosi: il futuro della diagnosi e della terapia. ??????? it.cilea.surplus.oa.citation.tipologie.CitationProceedings.prensentedAt ??????? Congresso Nazionale UNID: Applicazioni e futuri sviluppi delle biotecnologie in parodontologia, Hotel Holiday Hinn, Roma.
Condo', Sg
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