Una metodologia per il rilievo, la catalogazione e la ricostruzione di reperti archeologici

In questo articolo vengono riassunti i risultati ottenuti dall’unità di ricerca dell’Università di Roma Tor Vergata nell’ambito del progetto PRIN 2001: "Archiviazione e restauro di reperti archeologici mediante tecniche CAD-RP" [1] e i successivi sviluppi. In particolare è illustrata la metodologia proposta per l’acquisizione, la catalogazione automatica dei frammenti e la ricostruzione dei reperti. La metodologia si basa sull’utilizzo delle moderne tecniche di reverse engineering per l’acquisizione della geometria dei frammenti. Inoltre, tale metodologia si avvale di applicativi sviluppati e ottimizzati [2] per il trattamento delle geometrie di frammenti di vasellame, oggetto di studio del progetto. Sono, infine, presentati i risultati relativi al posizionamento nello spazio e alla ricostruzione virtuale dei frammenti più significativi del vaso utilizzato come test case. E’ stata inoltre valutata la possibilità di diffusione dei modelli digitali dei reperti attraverso il web tramite l’utilizzo di plug-in che permettono la compressione dei file CAD, per una più veloce trasmissione in internet, e permettono all’utente di estrarre i parametri geometrici di interesse.