In questo lavoro si presenta un modello discreto non lineare in grado di riprodurre il comportamento meccanico del legamento parodontale (PDL) sotto condizioni di carico funzionali. Il modello si basa sull’introduzione, in corrispondenza dei nodi computazionali, di catene di elementi discreti, le cui risposte tridimensionali non lineari sono tarate sulla base di caratterizzazioni sperimentali del legamento disponibili in letteratura. Si tiene in conto la variabilità della risposta locale e dello spessore del PDL in relazione alla posizione lungo la radice del dente. Il modello, in grado di contemplare la risposta del legamento per condizioni di carico sia impulsive che quasi-statiche, è stato implementato in un codice commerciale attraverso una formulazione agli elementi finiti in regime di grandi spostamenti. Si presentano applicazioni numeriche relative all’analisi di mobilità di un premolare inferiore e ad un’analisi dell’influenza della modellazione del PDL sulla valutazione delle distribuzioni di tensione nei tessuti dentali.
Maceri, F., Vairo, G. (2007). Un modello discreto non-lineare per l'analisi biomeccanica del legamento parodontale (in Italian) - A nonlinear discrete model for the biomechanical analysis of the periodontal ligament. In Atti del XXXVI convegno nazionale associazione italiana analisi delle sollecitazioni (AIAS 2007). Cuzzolin Editore.
Un modello discreto non-lineare per l'analisi biomeccanica del legamento parodontale (in Italian) - A nonlinear discrete model for the biomechanical analysis of the periodontal ligament
MACERI, FRANCO;VAIRO, GIUSEPPE
2007-09-01
Abstract
In questo lavoro si presenta un modello discreto non lineare in grado di riprodurre il comportamento meccanico del legamento parodontale (PDL) sotto condizioni di carico funzionali. Il modello si basa sull’introduzione, in corrispondenza dei nodi computazionali, di catene di elementi discreti, le cui risposte tridimensionali non lineari sono tarate sulla base di caratterizzazioni sperimentali del legamento disponibili in letteratura. Si tiene in conto la variabilità della risposta locale e dello spessore del PDL in relazione alla posizione lungo la radice del dente. Il modello, in grado di contemplare la risposta del legamento per condizioni di carico sia impulsive che quasi-statiche, è stato implementato in un codice commerciale attraverso una formulazione agli elementi finiti in regime di grandi spostamenti. Si presentano applicazioni numeriche relative all’analisi di mobilità di un premolare inferiore e ad un’analisi dell’influenza della modellazione del PDL sulla valutazione delle distribuzioni di tensione nei tessuti dentali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.