Il saggio prova a entrare nella dinamica delle idee sorte all'interno dell'ambiente impressionista relativamente alle caratteristiche del nuovo linguaggio. Prezioso a tal fine si rivela il confronto tra alcuni brani della conferenza sull'Impressionismo tenuta a Livorno nel 1880 da Diego Martelli (critico legato all'esperienza dei Macchiaioli toscani,ma presente a lungo a Parigi nel 1879, in stretto contatto con Degas e a conoscenza anche degli altri artisti del gruppo)e lo scritto sulla pittura impressionista del poeta simbolista Jules Laforgue di qualche anno successivo. Si esaminano i diversi motivi culturali che sono dietro sia alle varianti critico-teoriche di Laforgue rispetto all'impostazione del discorso di Martelli, sia alla cultura martelliana che rivela l'influenza di un testo importante di sintesi delle conoscenze sui processi che dalla percezione portano alla formazione delle idee, quale fu "De l'Intelligence" di Hippolyte Taine. Si delinea il ruolo di Mallarmé in questa fase di mutamento degli orientamenti culturali.
Gallo, S. (2004). Diego Martelli e Jules Laforgue. Uno snodo della cultura artistica di fine Ottocento. CONFRONTO, 3-4, 149-167.
Diego Martelli e Jules Laforgue. Uno snodo della cultura artistica di fine Ottocento
GALLO, STEFANO
2004-01-01
Abstract
Il saggio prova a entrare nella dinamica delle idee sorte all'interno dell'ambiente impressionista relativamente alle caratteristiche del nuovo linguaggio. Prezioso a tal fine si rivela il confronto tra alcuni brani della conferenza sull'Impressionismo tenuta a Livorno nel 1880 da Diego Martelli (critico legato all'esperienza dei Macchiaioli toscani,ma presente a lungo a Parigi nel 1879, in stretto contatto con Degas e a conoscenza anche degli altri artisti del gruppo)e lo scritto sulla pittura impressionista del poeta simbolista Jules Laforgue di qualche anno successivo. Si esaminano i diversi motivi culturali che sono dietro sia alle varianti critico-teoriche di Laforgue rispetto all'impostazione del discorso di Martelli, sia alla cultura martelliana che rivela l'influenza di un testo importante di sintesi delle conoscenze sui processi che dalla percezione portano alla formazione delle idee, quale fu "De l'Intelligence" di Hippolyte Taine. Si delinea il ruolo di Mallarmé in questa fase di mutamento degli orientamenti culturali.File | Dimensione | Formato | |
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