Una società democratica, al fine di mantenersi tale ed evolversi nel tempo e nella qualità, deve sviluppare uno speciale interesse per la formazione della cittadinanza attiva, ossia di cittadini in grado di comprendere i meccanismi che regolano la società e contribuire coscientemente alla risoluzione dei problemi. A maggior ragione nell’epoca attuale di costante e rapida innovazione tecnologica, di infrastrutture per la comunicazione e la condivisione di informazioni, di integrazioni sistemiche come le città intelligenti, che stanno dando impulso a nuove forme di governance reticolari su trasporti, politiche ambientali sostenibili, dotazioni turistiche, sanità e via dicendo, è necessario, se non indispensabile, concepire anche un tipo di educazione che miri alla formazione di cittadini in grado di interagire con questo contesto, attivo già in se stesso. La ricognizione di elementi teorici che possano fornire una base per la costruzione di una pedagogia della cittadinanza, comincia dal significato stesso del termine e delle sue implicazioni giuridiche e politiche. La critica del diritto va intesa come disamina concettuale, mentre l’etica del discorso va intesa soprattutto come una possibilità, o una prospettiva, che può intendersi come una delle possibilità di cittadinanza attiva nel contesto, ormai divenuto ipertrofico, della formazione dell’opinione pubblica. È forse lapalissiano sottolineare come l’era dei social network e della “democrazia della rete” stia generando problemi di interazione e di comunicazione evidenti, che intaccano proprio la percezione del ruolo del cittadino e delle capacità necessarie a capire il mezzo telematico per farne buon uso. A ciò si aggiunge la difficile situazione dell’onda migratoria, con grandi problemi sul campo dei diritti e dei doveri per le persone, i popoli e le istituzioni nazionali e internazionali. Si tratta, invariabilmente, di problemi pedagogici.

Ferrari, M. (2017). Pedagogia della cittadinanza fra critica del diritto ed etica del discorso. Alcuni elementi teorici. IL NODO, Supplemento al n 47.

Pedagogia della cittadinanza fra critica del diritto ed etica del discorso. Alcuni elementi teorici

ferrari marco
2017-12-01

Abstract

Una società democratica, al fine di mantenersi tale ed evolversi nel tempo e nella qualità, deve sviluppare uno speciale interesse per la formazione della cittadinanza attiva, ossia di cittadini in grado di comprendere i meccanismi che regolano la società e contribuire coscientemente alla risoluzione dei problemi. A maggior ragione nell’epoca attuale di costante e rapida innovazione tecnologica, di infrastrutture per la comunicazione e la condivisione di informazioni, di integrazioni sistemiche come le città intelligenti, che stanno dando impulso a nuove forme di governance reticolari su trasporti, politiche ambientali sostenibili, dotazioni turistiche, sanità e via dicendo, è necessario, se non indispensabile, concepire anche un tipo di educazione che miri alla formazione di cittadini in grado di interagire con questo contesto, attivo già in se stesso. La ricognizione di elementi teorici che possano fornire una base per la costruzione di una pedagogia della cittadinanza, comincia dal significato stesso del termine e delle sue implicazioni giuridiche e politiche. La critica del diritto va intesa come disamina concettuale, mentre l’etica del discorso va intesa soprattutto come una possibilità, o una prospettiva, che può intendersi come una delle possibilità di cittadinanza attiva nel contesto, ormai divenuto ipertrofico, della formazione dell’opinione pubblica. È forse lapalissiano sottolineare come l’era dei social network e della “democrazia della rete” stia generando problemi di interazione e di comunicazione evidenti, che intaccano proprio la percezione del ruolo del cittadino e delle capacità necessarie a capire il mezzo telematico per farne buon uso. A ciò si aggiunge la difficile situazione dell’onda migratoria, con grandi problemi sul campo dei diritti e dei doveri per le persone, i popoli e le istituzioni nazionali e internazionali. Si tratta, invariabilmente, di problemi pedagogici.
dic-2017
Pubblicato
Rilevanza nazionale
Articolo
Sì, ma tipo non specificato
Settore M-PED/01 - PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE
Italian
cittadinanza, educazione civica, politica, filosofia
Ferrari, M. (2017). Pedagogia della cittadinanza fra critica del diritto ed etica del discorso. Alcuni elementi teorici. IL NODO, Supplemento al n 47.
Ferrari, M
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