Questa relazione illustra una tecnologia denominata GammaPix che utilizza le videocamere digitali come rivelatori di radiazioni ionizzanti penetranti. Nato dalla necessità di eliminare segnali spuri indotti dai raggi cosmici nelle immagini dei corpi celesti, l’approccio si è rivelato un metodo potente in grado di fornire un monitoraggio distribuito, capillare e a basso costo delle radiazioni. La tecnologia impiega la sensibilità intrinseca ai raggi gamma dei chip CCD e CMOS utilizzati nei sensori di immagine digitali delle videocamere di sorveglianza e delle fotocamere dei telefoni cellulari. Si descrive la risposta in funzione dell’energia dei fotoni, della dose e dela rateo di dose di alcuni telefoni cellulari, nonché alcune applicazioni mediche in corso di sviluppo. Infine si descrive una variante della tecnologia che fa uso dei telefoni cellulari come sensori virtuali di sorgenti virtuali posizionate in siti a scelta usando Google Maps. Tale tecnologia consente l’esecuzione di esercitazioni simulate ed è concepita per l’addestramento delle forze di pronto intervento.
D’Errico, F., Drukier, G.a., Chierici, A., Ciolini, R., Malizia, A., Zagarella, R., et al. (2020). Monitoraggio dei livello di radiazione mediante telefoni cellulari. In Convegno Nazionale AIRP 2020 (pp.36-36). AIRP.
Monitoraggio dei livello di radiazione mediante telefoni cellulari
Andrea Malizia;
2020-10-01
Abstract
Questa relazione illustra una tecnologia denominata GammaPix che utilizza le videocamere digitali come rivelatori di radiazioni ionizzanti penetranti. Nato dalla necessità di eliminare segnali spuri indotti dai raggi cosmici nelle immagini dei corpi celesti, l’approccio si è rivelato un metodo potente in grado di fornire un monitoraggio distribuito, capillare e a basso costo delle radiazioni. La tecnologia impiega la sensibilità intrinseca ai raggi gamma dei chip CCD e CMOS utilizzati nei sensori di immagine digitali delle videocamere di sorveglianza e delle fotocamere dei telefoni cellulari. Si descrive la risposta in funzione dell’energia dei fotoni, della dose e dela rateo di dose di alcuni telefoni cellulari, nonché alcune applicazioni mediche in corso di sviluppo. Infine si descrive una variante della tecnologia che fa uso dei telefoni cellulari come sensori virtuali di sorgenti virtuali posizionate in siti a scelta usando Google Maps. Tale tecnologia consente l’esecuzione di esercitazioni simulate ed è concepita per l’addestramento delle forze di pronto intervento.File | Dimensione | Formato | |
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