Educazione reticolare alla democrazia per la cittadinanza nella società tecnologica

L'educazione alla democrazia, in un mondo che sta spostando il paradigma globale verso forme di "democrazia autoritaria", basate però sull'implemento di tecnologie potenzialmente molto inclusive, richiede una preparazione adeguata all'uso consapevole della tecnologia integrata, per poter partecipare alle attività collettive e quotidiane. Ma richiede anche la consapevolezza degli schemi di potere che attraverso questa tecnologia formano la società e la direzionano: tali il fenomeno della smart city, il "modello Singapore" e le loro configurazioni tecnoeducative, in comparazione al conflitto tra funzionalismo pedagogico e pedagogia critica in occidente. La natura della democrazia, dalle illusioni della rete agli sbocchi tecnocratici, è legata alla formazione della cittadinanza nelle forme liquide dell'era postmoderna, in cui il paradigma reticolare sostituisce, in ogni campo, i vecchi schemi gerarchici, generando nuove forme di consenso, partecipazione e controllo capillare, per cui l'educazione resta un campo primario e un bene necessario per ogni società.