Non è certamente da ieri che il comportamento d’acquisto organizzativo – in altre parole, come le aziende comprano da altre aziende – viene considerato influenzato da tre elementi: la struttura, chi partecipa al decision making e il ruolo svolto; il processo, come produzione, analisi, valutazione e decisione attorno all’informazione in possesso dell’organizzazione che conduca alla decisione; i criteri di scelta utilizzati da ciascun partecipante al processo stesso. La cosiddetta decision making unit è il punto di partenza: dove si colloca, chi la compone, chi vi ricopre il ruolo di influenzatore, decisore, utilizzatore del prodotto o del servizio acquistato, chi lo acquisti formalmente. La mappatura di questa unità – che differisce da BU a BU, da area geografica ad area, nei momenti in differenti periodi – è il primo livello di analisi che un buon marketer deve tenere in considerazione nell’approccio di relazione con un potenziale cliente. E altresì fondante, nella customer retention, dal lato dei costi come dei servizi offerti.

Pattuglia, S. (2018). La customer loyalty nel B2B: definire e controllare la proposta di valore. HARVARD BUSINESS REVIEW ITALIA, 4, 96-96.

La customer loyalty nel B2B: definire e controllare la proposta di valore

PATTUGLIA S
2018-01-01

Abstract

Non è certamente da ieri che il comportamento d’acquisto organizzativo – in altre parole, come le aziende comprano da altre aziende – viene considerato influenzato da tre elementi: la struttura, chi partecipa al decision making e il ruolo svolto; il processo, come produzione, analisi, valutazione e decisione attorno all’informazione in possesso dell’organizzazione che conduca alla decisione; i criteri di scelta utilizzati da ciascun partecipante al processo stesso. La cosiddetta decision making unit è il punto di partenza: dove si colloca, chi la compone, chi vi ricopre il ruolo di influenzatore, decisore, utilizzatore del prodotto o del servizio acquistato, chi lo acquisti formalmente. La mappatura di questa unità – che differisce da BU a BU, da area geografica ad area, nei momenti in differenti periodi – è il primo livello di analisi che un buon marketer deve tenere in considerazione nell’approccio di relazione con un potenziale cliente. E altresì fondante, nella customer retention, dal lato dei costi come dei servizi offerti.
2018
Pubblicato
Rilevanza internazionale
Articolo
Comitato scientifico
Settore SECS-P/08 - ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE
Italian
customer loyalty b2b retention decision making influenza marketing selling reputazione
Pattuglia, S. (2018). La customer loyalty nel B2B: definire e controllare la proposta di valore. HARVARD BUSINESS REVIEW ITALIA, 4, 96-96.
Pattuglia, S
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