Freire ha proposto nelle sue opere alcune esperienze di incontro e dialogo tra culture sociali, nazionali ed estere, il cui esame può fornire un contributo di grande importanza ed interesse nell’attuale riproposizione di quegli stessi problemi, tra convivenza e crescita, come tra ideologia dominante e resistenze culturali. La presa di coscienza della dimensione essenzialmente politica dell’educazione, nel senso dell’influenza del contesto sulla formazione individuale e perciò della situazione concreta e storica degli allievi, è un punto fondamentale perché coinvolge i rapporti tra individuo, collettività e formazione culturale e valoriale. Non è possibile, secondo Freire, attuare un’educazione neutra, intellettualistica, affidata a teorie tendenti per forza di cose a un’universalità astratta. L’agire comunicativo in seno alla società, che acquisisce profondità di senso e di prospettiva attraverso l’educazione, è un agire politico, calato in un contesto che ne determina le premesse e ne è influenzato nei risultati; dunque, l’educazione che vi è a monte non può non essere un atto politico essa stessa. Maggiore è il grado di educazione degli attori sociali, maggiore è l’apertura della società che ne deriva, quindi la sua democraticità e la sua considerazione per la libertà e la vocazione a essere di più, che per Freire è la caratteristica fondamentale dell’essere umano. Qui si inserisce il tentativo di confronto con alcune idee ed elementi teorico-pratici dell’opera di A. S. Makarenko, in riferimento al lavoro sul recupero della marginalità sociale, la formazione per il reinserimento nella società degli individui prima inconsapevoli del loro rapporto con il collettivo, e infine l’uso della disciplina come strumento di educazione alla responsabilità. Una responsabilità che si attesta come il complemento indispensabile per la libertà che deriva dall’educazione alla vita associata.

Ferrari, M. (2019). A proposito degli oppressi. Forme ed esperienze di interventi educativi nella prospettiva pedagogica freiriana. I PROBLEMI DELLA PEDAGOGIA, 1/2019, 103-126.

A proposito degli oppressi. Forme ed esperienze di interventi educativi nella prospettiva pedagogica freiriana

Ferrari Marco
2019-01-01

Abstract

Freire ha proposto nelle sue opere alcune esperienze di incontro e dialogo tra culture sociali, nazionali ed estere, il cui esame può fornire un contributo di grande importanza ed interesse nell’attuale riproposizione di quegli stessi problemi, tra convivenza e crescita, come tra ideologia dominante e resistenze culturali. La presa di coscienza della dimensione essenzialmente politica dell’educazione, nel senso dell’influenza del contesto sulla formazione individuale e perciò della situazione concreta e storica degli allievi, è un punto fondamentale perché coinvolge i rapporti tra individuo, collettività e formazione culturale e valoriale. Non è possibile, secondo Freire, attuare un’educazione neutra, intellettualistica, affidata a teorie tendenti per forza di cose a un’universalità astratta. L’agire comunicativo in seno alla società, che acquisisce profondità di senso e di prospettiva attraverso l’educazione, è un agire politico, calato in un contesto che ne determina le premesse e ne è influenzato nei risultati; dunque, l’educazione che vi è a monte non può non essere un atto politico essa stessa. Maggiore è il grado di educazione degli attori sociali, maggiore è l’apertura della società che ne deriva, quindi la sua democraticità e la sua considerazione per la libertà e la vocazione a essere di più, che per Freire è la caratteristica fondamentale dell’essere umano. Qui si inserisce il tentativo di confronto con alcune idee ed elementi teorico-pratici dell’opera di A. S. Makarenko, in riferimento al lavoro sul recupero della marginalità sociale, la formazione per il reinserimento nella società degli individui prima inconsapevoli del loro rapporto con il collettivo, e infine l’uso della disciplina come strumento di educazione alla responsabilità. Una responsabilità che si attesta come il complemento indispensabile per la libertà che deriva dall’educazione alla vita associata.
2019
Pubblicato
Rilevanza nazionale
Articolo
Sì, ma tipo non specificato
Settore M-PED/01 - PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE
Italian
Paulo Freire, dialogo, educazione permanente, Anton Makarenko, pedagogia critica, pedagogia sociale
Ferrari, M. (2019). A proposito degli oppressi. Forme ed esperienze di interventi educativi nella prospettiva pedagogica freiriana. I PROBLEMI DELLA PEDAGOGIA, 1/2019, 103-126.
Ferrari, M
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