Indagine condotta sulle dediche consacrate alle Ninfe nell’Italia romana al fine di stabilire quali testimonianze si riferiscano a queste figure divine in quanto patrone di sorgenti dotate di proprietà terapeutiche. Un particolare rilievo viene dato allo studio degli anaglypha dedicati alle Ninfe Nitrodi, rinvenuti nell’insula Aenaria, l’odierna Ischia, nota fin dall’antichità per le qualità benefiche delle sue acque, e di epigrafi votive provenienti da alcuni centri dell’Etruria meridionale, Aquae Tauri, Aquae Apollinares Veteres, Aquae Apollinares Novae, Clusium, area anch’essa ricca di acque salutari.
Arnaldi, A. (2006). La valenza 'salutare' del culto delle 'Nymphae' nell'Italia romana.. In Usus veneratioque fontium. Atti del Convegno Internazionale di Studio su "Fruizione e Culto delle Acque Salutari in Italia" Roma-Viterbo 29-31 ottobre 1993 (pp.55-83). Tivoli : Tipigraf.
La valenza 'salutare' del culto delle 'Nymphae' nell'Italia romana.
ARNALDI, ADELINA
2006-01-01
Abstract
Indagine condotta sulle dediche consacrate alle Ninfe nell’Italia romana al fine di stabilire quali testimonianze si riferiscano a queste figure divine in quanto patrone di sorgenti dotate di proprietà terapeutiche. Un particolare rilievo viene dato allo studio degli anaglypha dedicati alle Ninfe Nitrodi, rinvenuti nell’insula Aenaria, l’odierna Ischia, nota fin dall’antichità per le qualità benefiche delle sue acque, e di epigrafi votive provenienti da alcuni centri dell’Etruria meridionale, Aquae Tauri, Aquae Apollinares Veteres, Aquae Apollinares Novae, Clusium, area anch’essa ricca di acque salutari.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.