Le attrezzature industriali in pressione, destinate al contenimento o alla conversione di sostanze pericolose, e i loro componenti sono soggetti a fenomeni di invecchiamento che, nel corso del tempo, possono influenzare i livelli di sicurezza dell’intero stabilimento in quanto aumentano il rischio di perdita di contenimento e riducono la performance dell’intero impianto. L’invecchiamento si manifesta come una forma generale di degrado del componente, che non è associata solo al tempo in servizio ma alla sua condizione e a come esso cambia nel corso del tempo. I meccanismi più comuni, con cui le attrezzature deteriorano, rappresentano una percentuale significativa di guasti e di sostituzioni di componenti. Tuttavia, il deterioramento si verifica anche a causa di molti altri fattori associati ad aspetti di progettazione, di gestione, etc. La conoscenza dei meccanismi con cui avviene il fenomeno (ovvero delle relazioni “causa-effetto”, “condizioni al contorno-velocità di propagazione” ed “identificazione-misura”) e delle misure di prevenzione sono utili al fine di monitorare il deterioramento delle attrezzature e di attuare una gestione sicura del fenomeno. In questo articolo, si propone un approccio di esplorazione di tali relazioni basato su una interpretazione ontologica dei meccanismi di deterioramento, con l'obiettivo di supportare il monitoraggio dell’invecchiamento di attrezzature e componenti industriali. Per raggiungere l'obiettivo, l'approccio proposto utilizza i concetti e le relazioni già definite per i più comuni meccanismi, cui sono soggetti le attrezzature, all’interno della pratica americana API 581. Detti meccanismi verranno definiti attraverso dei domini ontologici.
Milazzo, M.f., Ansaldi, S.m., Bragatto, P.a., Di Condina, T., Zanzotto, F.m. (2018). Monitoraggio e gestione dei meccanismi di deterioramento di attrezzature in pressione attraverso un approccio ontologico. In SAFAP 2018.
Monitoraggio e gestione dei meccanismi di deterioramento di attrezzature in pressione attraverso un approccio ontologico
F. M. ZanzottoMembro del Collaboration Group
2018-01-01
Abstract
Le attrezzature industriali in pressione, destinate al contenimento o alla conversione di sostanze pericolose, e i loro componenti sono soggetti a fenomeni di invecchiamento che, nel corso del tempo, possono influenzare i livelli di sicurezza dell’intero stabilimento in quanto aumentano il rischio di perdita di contenimento e riducono la performance dell’intero impianto. L’invecchiamento si manifesta come una forma generale di degrado del componente, che non è associata solo al tempo in servizio ma alla sua condizione e a come esso cambia nel corso del tempo. I meccanismi più comuni, con cui le attrezzature deteriorano, rappresentano una percentuale significativa di guasti e di sostituzioni di componenti. Tuttavia, il deterioramento si verifica anche a causa di molti altri fattori associati ad aspetti di progettazione, di gestione, etc. La conoscenza dei meccanismi con cui avviene il fenomeno (ovvero delle relazioni “causa-effetto”, “condizioni al contorno-velocità di propagazione” ed “identificazione-misura”) e delle misure di prevenzione sono utili al fine di monitorare il deterioramento delle attrezzature e di attuare una gestione sicura del fenomeno. In questo articolo, si propone un approccio di esplorazione di tali relazioni basato su una interpretazione ontologica dei meccanismi di deterioramento, con l'obiettivo di supportare il monitoraggio dell’invecchiamento di attrezzature e componenti industriali. Per raggiungere l'obiettivo, l'approccio proposto utilizza i concetti e le relazioni già definite per i più comuni meccanismi, cui sono soggetti le attrezzature, all’interno della pratica americana API 581. Detti meccanismi verranno definiti attraverso dei domini ontologici.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.