I Corridoi Merci Ferroviari (Rail Freight Corridors, RFC) sono istituiti dal Regolamento n. 913 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 22 settembre 2010, che ne definisce gli obiettivi e le finalità, oltre alle modalità di gestione ed aggiornamento. Essi rappresentano l’insieme delle linee ferroviarie designate al collegamento dei porti e dei terminali merci tra gli Stati membri dell’Unione Europea, e tra questi e i paesi terzi europei, con l’obiettivo di rafforzare il ruolo della ferrovia nel sistema di trasporti e nella rete industriale europea, aumentando la qualità delle infrastrutture e dei servizi ferroviari sia sul lato dell’utenza che dell’esercizio, nella consapevolezza che per accrescere la competitività del sistema ferroviario, soprattutto per le merci, occorre incrementare la capacità, ma anche investire sul livello di innovazione. Inizialmente, sono stati istituiti 9 corridoi ferroviari delle merci (Tabella 1), di cui 7 con data di inizio operatività al 10 Novembre 2013 e 2 (il Corridoio n. 7, “Orient- East-Med” e il Corridoio n. 8, “North Sea-Baltic”) con data di inizio operatività al 10 Novembre 2015. Ai nove corridoi iniziali sono stati aggiunti recentemente due ulteriori corridoi: il Corridoio n.11, “Amber”, con direttiva EU n. 177/2017; il Corridoio n.10, “Alpine-Western Balkan”, con direttiva EU n. 500/2018

Coppola, P. (2018). RAIL FREIGHT CORRIDORS: I CORRIDOI FERROVIARI MERCI DELL’UNIONE EUROPEA. In Freight Leaders Council (a cura di), INTERMODALITÀ FERROVIARIA UN’OCCASIONE PER CRESCERE. Freight Leaders Council.

RAIL FREIGHT CORRIDORS: I CORRIDOI FERROVIARI MERCI DELL’UNIONE EUROPEA

COPPOLA, P
2018-11-01

Abstract

I Corridoi Merci Ferroviari (Rail Freight Corridors, RFC) sono istituiti dal Regolamento n. 913 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 22 settembre 2010, che ne definisce gli obiettivi e le finalità, oltre alle modalità di gestione ed aggiornamento. Essi rappresentano l’insieme delle linee ferroviarie designate al collegamento dei porti e dei terminali merci tra gli Stati membri dell’Unione Europea, e tra questi e i paesi terzi europei, con l’obiettivo di rafforzare il ruolo della ferrovia nel sistema di trasporti e nella rete industriale europea, aumentando la qualità delle infrastrutture e dei servizi ferroviari sia sul lato dell’utenza che dell’esercizio, nella consapevolezza che per accrescere la competitività del sistema ferroviario, soprattutto per le merci, occorre incrementare la capacità, ma anche investire sul livello di innovazione. Inizialmente, sono stati istituiti 9 corridoi ferroviari delle merci (Tabella 1), di cui 7 con data di inizio operatività al 10 Novembre 2013 e 2 (il Corridoio n. 7, “Orient- East-Med” e il Corridoio n. 8, “North Sea-Baltic”) con data di inizio operatività al 10 Novembre 2015. Ai nove corridoi iniziali sono stati aggiunti recentemente due ulteriori corridoi: il Corridoio n.11, “Amber”, con direttiva EU n. 177/2017; il Corridoio n.10, “Alpine-Western Balkan”, con direttiva EU n. 500/2018
nov-2018
Settore ICAR/05 - TRASPORTI
Italian
Rilevanza nazionale
Capitolo o saggio
Coppola, P. (2018). RAIL FREIGHT CORRIDORS: I CORRIDOI FERROVIARI MERCI DELL’UNIONE EUROPEA. In Freight Leaders Council (a cura di), INTERMODALITÀ FERROVIARIA UN’OCCASIONE PER CRESCERE. Freight Leaders Council.
Coppola, P
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