Nel corso della costruzione della stazione San Giovanni della Linea C della metropolitana di Roma, iniziata nel 2007, il ritrovamento del più grande bacino idrico artificiale della Roma Imperiale ha reso necessario sotto-attraversare l’esistente stazione San Giovanni della Linea A. Le operazioni di scavo, volte alla realizzazione delle gallerie, sono state eseguite con metodi tradizionali. Per sostenere e impermeabilizzare temporaneamente lo scavo, è stata impiegata la tecnica del congelamento artificiale dei terreni. L’intervento è stato svolto in prossimità delle strutture di fondazione della stazione esistente, che ha risentito dell’aumento di volume del terreno causato dalla diminuzione di temperatura imposta. L’obbiettivo del presente lavoro è quello di valutare le conseguenze del congelamento artificiale di porzioni di terreno collocate nei pressi di un palo di fondazione di grande diametro. Per questo scopo si è utilizzato un codice di calcolo ad elementi finiti (CodeBright) nel quale è implementato un modello costitutivo che descrive il comportamento termo-idromeccanico (THM) dei terreni congelati.
Molè, V., Casini, F., Viggiani, G. (2017). Il congelamento artificiale dei terreni eseguito nei pressi di un palo di fondazione. In La Geotecnica nella conservazione e tutela del patrimonio costruito: XXVI Convegno Nazionale di Geotecnica - Roma 2017. AGI Associazione Geotecnica Italiana.
Il congelamento artificiale dei terreni eseguito nei pressi di un palo di fondazione
CASINI, FRANCESCA;VIGGIANI, GIULIA
2017-06-01
Abstract
Nel corso della costruzione della stazione San Giovanni della Linea C della metropolitana di Roma, iniziata nel 2007, il ritrovamento del più grande bacino idrico artificiale della Roma Imperiale ha reso necessario sotto-attraversare l’esistente stazione San Giovanni della Linea A. Le operazioni di scavo, volte alla realizzazione delle gallerie, sono state eseguite con metodi tradizionali. Per sostenere e impermeabilizzare temporaneamente lo scavo, è stata impiegata la tecnica del congelamento artificiale dei terreni. L’intervento è stato svolto in prossimità delle strutture di fondazione della stazione esistente, che ha risentito dell’aumento di volume del terreno causato dalla diminuzione di temperatura imposta. L’obbiettivo del presente lavoro è quello di valutare le conseguenze del congelamento artificiale di porzioni di terreno collocate nei pressi di un palo di fondazione di grande diametro. Per questo scopo si è utilizzato un codice di calcolo ad elementi finiti (CodeBright) nel quale è implementato un modello costitutivo che descrive il comportamento termo-idromeccanico (THM) dei terreni congelati.File | Dimensione | Formato | |
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