Studio sulla fortuna delle arie staccate tratte da opere di Leonardo Vinci attraverso l’esame di volumi miscellanei conservati in biblioteche romane. Viene inoltre preso in esame anche un manoscritto di arie di Vinci conservato presso la biblioteca del museo casa Puccini di Torre del Lago e appartenuto ad Antonio Puccini che testimonia un’attenzione per Vinci ancora viva tra la fine del Settecento e i primi anni dell’Ottocento, e non solo per motivi legati al collezionistico, ma, data la professione di Antonio Puccini, probabilmente anche per un interesse didattico
Gialdroni, T.m. (2005). Leonardo Vinci a Roma: su alcune arie operistiche conservate nelle biblioteche romane. In Leonardo Vinci e il suo tempo. Architetture musicali nella Napoli del Viceregno austriaco (pp.305-338). Reggio Calabria : Iiriti.
Leonardo Vinci a Roma: su alcune arie operistiche conservate nelle biblioteche romane
GIALDRONI, TERESA MARIA
2005-01-01
Abstract
Studio sulla fortuna delle arie staccate tratte da opere di Leonardo Vinci attraverso l’esame di volumi miscellanei conservati in biblioteche romane. Viene inoltre preso in esame anche un manoscritto di arie di Vinci conservato presso la biblioteca del museo casa Puccini di Torre del Lago e appartenuto ad Antonio Puccini che testimonia un’attenzione per Vinci ancora viva tra la fine del Settecento e i primi anni dell’Ottocento, e non solo per motivi legati al collezionistico, ma, data la professione di Antonio Puccini, probabilmente anche per un interesse didatticoI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.