La natura multifunzionale delle lagune costiere le caratterizza quali sistemi ambientali di grande interesse ecologico, sociale ed economico. La particolare ubicazione di questi ecosistemi acquatici di transizione li espone intensamente alle pressioni antropiche continentali, degradandone lo stato di salute. Il controllo della presenza di anomalie scheletriche nei Teleostei è un buono strumento di biomonitoraggio dello stato di salute delle lagune. Le anomalie scheletriche sono, infatti, il risultato degli effetti di alterazioni ambientali sullo sviluppo e la crescita degli individui e forniscono una documentazione istantanea (se rilevate nei giovanili) o a lungo termine (se negli adulti) dello stress ambientale. La presenza di anomalie scheletriche nei pesci può, nei casi più gravi, ridurne le performances natatorie e alimentari, e quindi la crescita, la riproduzione, e aumentare la possibilità di malattie, parassiti o predazione. In questo studio, sono stati analizzati 338 individui dalla laguna di Kune e 128 dalla laguna di Butrinti, localizzate rispettivamente al nord e sud dell’Albania, appartenenti alle specie Atherina boyeri, Pomatoschistus marmoratus, Gobius niger, Knipowitschia panizzae, Liza aurata, Liza ramada e sottoposti ad analisi delle anomalie nel numero (conte meristiche) e nella forma (deformazioni) degli elementi scheletrici. I risultati ottenuti hanno evidenziato che la laguna di Butrinti presenta un maggior numero di individui malformati rispetto a quella di Kune, ma a Kune è stato rilevato una frequenza più elevata di pesci con anomalie scheletriche gravi, in tutte le specie esaminate.

Boglione, C., Bazzichetto, M., Brizzi, A., Palamara, E., Prestinicola, L., Russo, T., et al. (2012). Il monitoraggio delle anomalie scheletriche in pesci Teleostei quale strumento per la valutazione complementare dello stato di salute di ambienti lagunari.. In Riassunti del XXII Congresso della Società Italiana di Ecologia (pp.COM S-COM S--1--). Ancona -- ITA : S.It.E. Società Italiana di Ecologia.

Il monitoraggio delle anomalie scheletriche in pesci Teleostei quale strumento per la valutazione complementare dello stato di salute di ambienti lagunari.

BOGLIONE, CLARA;PALAMARA, ELISA;RUSSO, TOMMASO;TANCIONI, LORENZO;CATAUDELLA, STEFANO
2012-01-01

Abstract

La natura multifunzionale delle lagune costiere le caratterizza quali sistemi ambientali di grande interesse ecologico, sociale ed economico. La particolare ubicazione di questi ecosistemi acquatici di transizione li espone intensamente alle pressioni antropiche continentali, degradandone lo stato di salute. Il controllo della presenza di anomalie scheletriche nei Teleostei è un buono strumento di biomonitoraggio dello stato di salute delle lagune. Le anomalie scheletriche sono, infatti, il risultato degli effetti di alterazioni ambientali sullo sviluppo e la crescita degli individui e forniscono una documentazione istantanea (se rilevate nei giovanili) o a lungo termine (se negli adulti) dello stress ambientale. La presenza di anomalie scheletriche nei pesci può, nei casi più gravi, ridurne le performances natatorie e alimentari, e quindi la crescita, la riproduzione, e aumentare la possibilità di malattie, parassiti o predazione. In questo studio, sono stati analizzati 338 individui dalla laguna di Kune e 128 dalla laguna di Butrinti, localizzate rispettivamente al nord e sud dell’Albania, appartenenti alle specie Atherina boyeri, Pomatoschistus marmoratus, Gobius niger, Knipowitschia panizzae, Liza aurata, Liza ramada e sottoposti ad analisi delle anomalie nel numero (conte meristiche) e nella forma (deformazioni) degli elementi scheletrici. I risultati ottenuti hanno evidenziato che la laguna di Butrinti presenta un maggior numero di individui malformati rispetto a quella di Kune, ma a Kune è stato rilevato una frequenza più elevata di pesci con anomalie scheletriche gravi, in tutte le specie esaminate.
"Ecologia e Gestione Ambientale" - Congresso della Società Italiana di Ecologia
Alessandria, Italy
2012
XXII
Dipartimento di Scienze e Innovazione Tecnologica dell'Università degli Studi del Piemonte Orientale "Amedeo Avogadro"
Rilevanza nazionale
contributo
12-set-2012
2012
Settore BIO/07 - ECOLOGIA
English
Intervento a convegno
Boglione, C., Bazzichetto, M., Brizzi, A., Palamara, E., Prestinicola, L., Russo, T., et al. (2012). Il monitoraggio delle anomalie scheletriche in pesci Teleostei quale strumento per la valutazione complementare dello stato di salute di ambienti lagunari.. In Riassunti del XXII Congresso della Società Italiana di Ecologia (pp.COM S-COM S--1--). Ancona -- ITA : S.It.E. Società Italiana di Ecologia.
Boglione, C; Bazzichetto, M; Brizzi, A; Palamara, E; Prestinicola, L; Russo, T; Tancioni, L; Cataudella, S
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Boglione et al SITE 2012.docx

accesso aperto

Descrizione: abstract of presentation
Dimensione 13.78 kB
Formato Microsoft Word XML
13.78 kB Microsoft Word XML Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2108/110107
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact