L'art. 23 c. cons. è dedicato alle pratiche commerciali considerate per sé scorrette, in quanto ingannevoli, e reca un elenco delle stesse da ritenersi assolutamente tassativo. Nel commento in oggetto si pone pertanto in evidenza come tali pratiche debbono ritenersi assiologicamente vietate a prescindere dalle specifiche circostanze in cui siano poste in essere. Una particolare attenzione è riservata inoltre al processo di accertamento della scorrettezza della singola pratica commerciale esaminata, dove il confronto con l'elenco delle fattispecie citate nell'art. 23 c. cons. è collocato proprio al primo posto.
Massa, F. (2012). Art. 23 - Pratiche commerciali considerate in ogni caso ingannevoli. In V. Cuffaro (a cura di), Codice del consumo e norme collegate. 3. edizione (pp. 174-177). Milano : Giuffrè.
Art. 23 - Pratiche commerciali considerate in ogni caso ingannevoli
MASSA, FABIOLA
2012-01-01
Abstract
L'art. 23 c. cons. è dedicato alle pratiche commerciali considerate per sé scorrette, in quanto ingannevoli, e reca un elenco delle stesse da ritenersi assolutamente tassativo. Nel commento in oggetto si pone pertanto in evidenza come tali pratiche debbono ritenersi assiologicamente vietate a prescindere dalle specifiche circostanze in cui siano poste in essere. Una particolare attenzione è riservata inoltre al processo di accertamento della scorrettezza della singola pratica commerciale esaminata, dove il confronto con l'elenco delle fattispecie citate nell'art. 23 c. cons. è collocato proprio al primo posto.File | Dimensione | Formato | |
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