Un’ottimale pianificazione urbana non può prescindere dalla minimizzazione dei livelli di inquinamento atmosferico o sonoro. Gli edifici e l'uso del suolo in città hanno un notevole influsso su vento, temperatura, turbolenza prodotta, bilancio energetico di superficie. A causa però della dimensione e della complessità delle aree urbane, la maggior parte dei modelli attualmente in uso adotta una descrizione spaziale della struttura urbana tridimensionale molto semplificata. Dunque, per analizzare, prevedere e valutare le condizioni ambientali urbane, si rendono necessari nuovi modelli e strumenti specifici. Durante gli ultimi anni In-TIME S.r.l. e l'Università degli Studi di Roma Tor Vergata hanno sperimentato la costruzione di numerosi nuovi parametri di morfometria urbana, utili per implementare nuovi modelli ambientali spazialmente dettagliati. La sperimentazione è stata condotta presso il Comune di Roma, in collaborazione con il Dipartimento Ambiente dello stesso Comune. Le applicazioni sono state realizzate in ambiente GIS ESRI Arc-Info, utilizzando in modo combinato gli ambienti vettoriale e grid, con la produzione di alcuni script in grado di lavorare su database strutturati. Tra i parametri di morfometria urbana costruiti, i più importanti sono: • Parametri di tessitura urbana (Urban Canopy), necessari per implementare i modelli di previsione di qualità dell’aria alla mesoscala, che rappresentano il cambiamento di caratteristiche aerodinamiche del territorio urbano; • Parametri di Canyon Stradale, necessari per l'implementazione dei modelli di dispersione dell'inquinamento atmosferico a scala urbana, che qualificano ogni piattaforma stradale secondo le relative condizioni di confine; • Parametri di Confinamento Spaziale degli Edifici, necessari per la valutazione della dispersione sonora, basati sulla analisi topologica delle relazioni spaziali tra gli edifici analizzati in 3-D. Utilizzando tali parametri è stato quindi possibile implementare modelli e dunque calcolare le concentrazioni di inquinanti o di pressione sonora equivalente in corrispondenza di recettori posti sulle facciate degli edifici ai diversi piani.
Ioannilli, M. (2001). Analisi morfologica tridimensionale di aree urbane a supporto dello sviluppo di modelli spaziali ambientali. In Atti della XV Conferenza nazionale ASITA (pp.1261-1272). Milano : FAST.
Analisi morfologica tridimensionale di aree urbane a supporto dello sviluppo di modelli spaziali ambientali
IOANNILLI, MARIA
2001-01-01
Abstract
Un’ottimale pianificazione urbana non può prescindere dalla minimizzazione dei livelli di inquinamento atmosferico o sonoro. Gli edifici e l'uso del suolo in città hanno un notevole influsso su vento, temperatura, turbolenza prodotta, bilancio energetico di superficie. A causa però della dimensione e della complessità delle aree urbane, la maggior parte dei modelli attualmente in uso adotta una descrizione spaziale della struttura urbana tridimensionale molto semplificata. Dunque, per analizzare, prevedere e valutare le condizioni ambientali urbane, si rendono necessari nuovi modelli e strumenti specifici. Durante gli ultimi anni In-TIME S.r.l. e l'Università degli Studi di Roma Tor Vergata hanno sperimentato la costruzione di numerosi nuovi parametri di morfometria urbana, utili per implementare nuovi modelli ambientali spazialmente dettagliati. La sperimentazione è stata condotta presso il Comune di Roma, in collaborazione con il Dipartimento Ambiente dello stesso Comune. Le applicazioni sono state realizzate in ambiente GIS ESRI Arc-Info, utilizzando in modo combinato gli ambienti vettoriale e grid, con la produzione di alcuni script in grado di lavorare su database strutturati. Tra i parametri di morfometria urbana costruiti, i più importanti sono: • Parametri di tessitura urbana (Urban Canopy), necessari per implementare i modelli di previsione di qualità dell’aria alla mesoscala, che rappresentano il cambiamento di caratteristiche aerodinamiche del territorio urbano; • Parametri di Canyon Stradale, necessari per l'implementazione dei modelli di dispersione dell'inquinamento atmosferico a scala urbana, che qualificano ogni piattaforma stradale secondo le relative condizioni di confine; • Parametri di Confinamento Spaziale degli Edifici, necessari per la valutazione della dispersione sonora, basati sulla analisi topologica delle relazioni spaziali tra gli edifici analizzati in 3-D. Utilizzando tali parametri è stato quindi possibile implementare modelli e dunque calcolare le concentrazioni di inquinanti o di pressione sonora equivalente in corrispondenza di recettori posti sulle facciate degli edifici ai diversi piani.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Ioannilli_asita_2011_Morfo3D.pdf
accesso aperto
Descrizione: articolo
Licenza:
Creative commons
Dimensione
2.36 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.36 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
Questo articolo è pubblicato sotto una Licenza Licenza Creative Commons