La sentenza n. 361/2010 ha fornito l’occasione per alcune osservazioni in tema di poteri sostitutivi esercitati dal commissario ad acta ai sensi dell’art. 120, secondo comma, Cost. Al riguardo, si conviene con la Corte, anzitutto, che non sia possibile annoverare tra le fonti primarie l’atto adottato dal commissario ad acta; si dubita, peraltro, della stessa possibilità per il commissario di adottare atti sostitutivi tout court. Seppure problematicamente, si richiama invece l’eventualità di un intervento normativo primario del Governo mediante decreto-legge.
Tamburrini, V. (2011). Sull’esercizio in forma indiretta dei poteri sostitutivi statali. Lo strano caso della legge commissariale. RASSEGNA PARLAMENTARE, 53(2), 377-388.
Sull’esercizio in forma indiretta dei poteri sostitutivi statali. Lo strano caso della legge commissariale
TAMBURRINI, VALENTINA
2011-01-01
Abstract
La sentenza n. 361/2010 ha fornito l’occasione per alcune osservazioni in tema di poteri sostitutivi esercitati dal commissario ad acta ai sensi dell’art. 120, secondo comma, Cost. Al riguardo, si conviene con la Corte, anzitutto, che non sia possibile annoverare tra le fonti primarie l’atto adottato dal commissario ad acta; si dubita, peraltro, della stessa possibilità per il commissario di adottare atti sostitutivi tout court. Seppure problematicamente, si richiama invece l’eventualità di un intervento normativo primario del Governo mediante decreto-legge.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.