Le armi biologiche rappresentano una questione complessa nel contesto di difesa CBRNe, sia per le loro capacità distruttive che per il potenziale di generare panico e terrore nei soggetti colpiti. Utilizzate sin dai tempi pre-cristiani, le armi biologiche hanno portato alla decimazione di intere popolazioni e hanno talvolta inciso sulla geopolitica globale. In questo lavoro, oltre a presentare una rassegna delle principali attività belliche e terroristiche condotte grazie all’uso di armi biologiche ed i principali agenti ad esse correlati, viene focalizzata l’attenzione sulle tecniche di rivelazione di agenti biologici in ambito CBRNe. Questo aspetto è di fondamentale importanza in quanto, mentre per gli agenti C ed R sono disponibili apparecchiature in grado di fornire risposte sufficientemente rapide sulla quantità e spesso anche sulla qualità dell’aggressivo/contaminante presente, per quanto riguarda gli agenti B questa risposta, se si escludono pochissimi agenti ritenuti “potenzialmente utilizzabili” come armi biologiche, è tutt’ora pressoché utopica, soprattutto in aree aperte. L’analisi delle tecnologie di rilevazione si è incentrata sulle due macroaree di azione di un potenziale rilevatore: aree circoscritte, utilizzando una tecnologia point detection, ed aree aperte, con tecnologie stand-off detection. Alla luce delle analisi condotte, vengono proposti alcuni spunti di miglioramento ed implementazione al sistema di rilevazione, anche sulla base di evidenze sperimentali.
Fiorito, R., Barletta, T. (2014). Tecniche Innovative per la Rivelazione di Agenti Biologici da Guerra e Bio-Terrorismo [Altro].
Tecniche Innovative per la Rivelazione di Agenti Biologici da Guerra e Bio-Terrorismo
FIORITO, ROBERTO;
2014-01-01
Abstract
Le armi biologiche rappresentano una questione complessa nel contesto di difesa CBRNe, sia per le loro capacità distruttive che per il potenziale di generare panico e terrore nei soggetti colpiti. Utilizzate sin dai tempi pre-cristiani, le armi biologiche hanno portato alla decimazione di intere popolazioni e hanno talvolta inciso sulla geopolitica globale. In questo lavoro, oltre a presentare una rassegna delle principali attività belliche e terroristiche condotte grazie all’uso di armi biologiche ed i principali agenti ad esse correlati, viene focalizzata l’attenzione sulle tecniche di rivelazione di agenti biologici in ambito CBRNe. Questo aspetto è di fondamentale importanza in quanto, mentre per gli agenti C ed R sono disponibili apparecchiature in grado di fornire risposte sufficientemente rapide sulla quantità e spesso anche sulla qualità dell’aggressivo/contaminante presente, per quanto riguarda gli agenti B questa risposta, se si escludono pochissimi agenti ritenuti “potenzialmente utilizzabili” come armi biologiche, è tutt’ora pressoché utopica, soprattutto in aree aperte. L’analisi delle tecnologie di rilevazione si è incentrata sulle due macroaree di azione di un potenziale rilevatore: aree circoscritte, utilizzando una tecnologia point detection, ed aree aperte, con tecnologie stand-off detection. Alla luce delle analisi condotte, vengono proposti alcuni spunti di miglioramento ed implementazione al sistema di rilevazione, anche sulla base di evidenze sperimentali.File | Dimensione | Formato | |
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