A new training method based on vibration energy applied to the whole body produce changes on gravitational conditions with consequently specific effects on neuromuscular, osteo-articular and endocrine system. Aims of this study concerns, after a deep scientific review about the effects on biological system, to investigate the effects of vibration energy related to the bone tissue in a sample of osteoporotic female and the possibility of hits application in the clinical investigation of neuromuscular function as during post-surgery rehabilitation period in patients operated of Anterior Cruciate Ligament (ACL). Methods: in the present thesis are presented two experimental study. Study 1. This study regard the effects of vibration energy in twelve osteoporotic females after 4 months of treatment. Vibrations energy stimulated an increase in bone density and strength in Experimental group. This strongly anabolic, non-invasive intervention, represents, associated to good physical fitness also, early evidence of an unique non-pharmacologic treatment for osteoporosis. Study 2, This study is direct to evaluate the vibration energy as assessment method, associated to isoinertial test, in rehabilitation field, specifically direct to ACL operated patients after with a follow-up from the surgery intervention about 3,5 months. In the isoinertial test the velocity (p< 0,002), the displacement (p<0,004) was lower and the sEMg activity of vastus lateralis and medialis (p<0,003) was higher than the controlateral one. The EMG activity monitored during vibration treatment was much higher in the operated compared to non-operated leg (p<0,02). Conclusion. The vibration energy represent a safe and healthy training method, effectiveness for its easy application in terms of time treatment and operability. Moreover, the response of neuromuscular system to vibration, analysed trough the use of sEMG, is an important assessment method. Associated to isoinertial test integrated with sEMG, actually is the only system capable to give information on neuromuscular strategies in post-operated subject.

Una nuova metodologia di allenamento applicata che coinvolge l’intero corpo, produce cambiamenti gravitazionali con conseguenti effetti specifici sui sistemi neurmuscolari, osteo-aricolari ed endocrino. Scopo di questo studio, dopo un’attenta e approfondita review degli effetti sul sistema biologico, è stato quello di investigarne gli effetti dell’energia vibratoria sul tessuto osseo in un campione di donne con osteoporosi, e la possibilità di una sua applicazione nella valutazione clinica della funzione neuromuscolare, nel periodo riabilitativo post chirurgico, in pazienti operati di LCA Metodi: in questo studio verranno presentati due lavori sperimentali. Studio1. Tale lavoro riguarda gli effetti della vibrazione in dodici donne osteoporotiche dopo 4 mesi di trattamento. Il gruppo sperimentale ha mostrato un incremento della densità ossea mentre nel gruppo di controllo non si sono verificati cambiamenti rilevanti. In base ai risultati è possibile affermare che tale metodo rappresenta, associato anche all’attività fisica, un intervento forte, non invasivo e l’unico non farmacologico per il trattamento dell’osteoporosi. Studio 2. Questo lavoro è diretto a verificare l’energia vibratoria come metodo di valutazione associato ai test di tipo isoinerziale, nel campo della riabilitazione di pazienti operati di LCA a 3,5 mesi dall’intervento chirurgico. Nel test isoinerziale, la velocità (p< 0,002), lo spostamento (p<0,004) e l’attività EMG dei muscoli vasto laterale e mediale (p<0,003) è risultata differente tra i due arti. L’attività EMG monitorata durante il trattamento vibratorio è risultata molto più alta nell’arto operato rispetto al controlaterale (p<0,02). Conclusioni. L’energia vibratoria rappresenta un metodo di allenamento sicuro e efficace anche per la sua facilità di applicazione in termini di tempo di trattamento e di applicabilità. Inoltre, la risposta del sistema neuromuscolare alla vibrazione, analizzata con l’uso dell’EMGs, è un importante metodo di valutazione. Associato al test isoinerziale integrato con l’EMGs è attualmente il solo sistema capace di fornire informazioni sulle startegie neuromuscolari in soggetti operati.

Annino, G. (2009). Vibration energy: training method and neuromuscular assessment.

Vibration energy: training method and neuromuscular assessment

ANNINO, GIUSEPPE
2009-01-15

Abstract

A new training method based on vibration energy applied to the whole body produce changes on gravitational conditions with consequently specific effects on neuromuscular, osteo-articular and endocrine system. Aims of this study concerns, after a deep scientific review about the effects on biological system, to investigate the effects of vibration energy related to the bone tissue in a sample of osteoporotic female and the possibility of hits application in the clinical investigation of neuromuscular function as during post-surgery rehabilitation period in patients operated of Anterior Cruciate Ligament (ACL). Methods: in the present thesis are presented two experimental study. Study 1. This study regard the effects of vibration energy in twelve osteoporotic females after 4 months of treatment. Vibrations energy stimulated an increase in bone density and strength in Experimental group. This strongly anabolic, non-invasive intervention, represents, associated to good physical fitness also, early evidence of an unique non-pharmacologic treatment for osteoporosis. Study 2, This study is direct to evaluate the vibration energy as assessment method, associated to isoinertial test, in rehabilitation field, specifically direct to ACL operated patients after with a follow-up from the surgery intervention about 3,5 months. In the isoinertial test the velocity (p< 0,002), the displacement (p<0,004) was lower and the sEMg activity of vastus lateralis and medialis (p<0,003) was higher than the controlateral one. The EMG activity monitored during vibration treatment was much higher in the operated compared to non-operated leg (p<0,02). Conclusion. The vibration energy represent a safe and healthy training method, effectiveness for its easy application in terms of time treatment and operability. Moreover, the response of neuromuscular system to vibration, analysed trough the use of sEMG, is an important assessment method. Associated to isoinertial test integrated with sEMG, actually is the only system capable to give information on neuromuscular strategies in post-operated subject.
15-gen-2009
A.A. 2007/2008
Scienze dello sport
21.
Una nuova metodologia di allenamento applicata che coinvolge l’intero corpo, produce cambiamenti gravitazionali con conseguenti effetti specifici sui sistemi neurmuscolari, osteo-aricolari ed endocrino. Scopo di questo studio, dopo un’attenta e approfondita review degli effetti sul sistema biologico, è stato quello di investigarne gli effetti dell’energia vibratoria sul tessuto osseo in un campione di donne con osteoporosi, e la possibilità di una sua applicazione nella valutazione clinica della funzione neuromuscolare, nel periodo riabilitativo post chirurgico, in pazienti operati di LCA Metodi: in questo studio verranno presentati due lavori sperimentali. Studio1. Tale lavoro riguarda gli effetti della vibrazione in dodici donne osteoporotiche dopo 4 mesi di trattamento. Il gruppo sperimentale ha mostrato un incremento della densità ossea mentre nel gruppo di controllo non si sono verificati cambiamenti rilevanti. In base ai risultati è possibile affermare che tale metodo rappresenta, associato anche all’attività fisica, un intervento forte, non invasivo e l’unico non farmacologico per il trattamento dell’osteoporosi. Studio 2. Questo lavoro è diretto a verificare l’energia vibratoria come metodo di valutazione associato ai test di tipo isoinerziale, nel campo della riabilitazione di pazienti operati di LCA a 3,5 mesi dall’intervento chirurgico. Nel test isoinerziale, la velocità (p< 0,002), lo spostamento (p<0,004) e l’attività EMG dei muscoli vasto laterale e mediale (p<0,003) è risultata differente tra i due arti. L’attività EMG monitorata durante il trattamento vibratorio è risultata molto più alta nell’arto operato rispetto al controlaterale (p<0,02). Conclusioni. L’energia vibratoria rappresenta un metodo di allenamento sicuro e efficace anche per la sua facilità di applicazione in termini di tempo di trattamento e di applicabilità. Inoltre, la risposta del sistema neuromuscolare alla vibrazione, analizzata con l’uso dell’EMGs, è un importante metodo di valutazione. Associato al test isoinerziale integrato con l’EMGs è attualmente il solo sistema capace di fornire informazioni sulle startegie neuromuscolari in soggetti operati.
vibration; neuromuscular assessment; bone tissue; training; EMGs
vibrazione; valutazione neuromuscolare; tessuto osseo; allenamento
Settore MED/34 - MEDICINA FISICA E RIABILITATIVA
English
Tesi di dottorato
Annino, G. (2009). Vibration energy: training method and neuromuscular assessment.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
phd thesis[5].pdf

accesso aperto

Descrizione: Experimental thesis
Dimensione 695.37 kB
Formato Adobe PDF
695.37 kB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2108/756
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact