This study moves from the historiography on the teaching of natural philosophy and mathematics in the Franciscan school at Oxford in the first years of its activity, and aims to demonstrate that these subjects were taught at Oxford but did not constitute the main goal of the Franciscan school, whose first teacher, Robert Grosseteste, and his immediate successors wished primarily to offer to the friars a theological teaching aimed at preaching and service in pastoral ministry. The most famous Franciscan students of Grosseteste, Adam Marsh and Adam of Exeter, offer an example of such an ideal learning, confirming that the development of their scientific interests, primarily related to the physics of light, belong to the years prior to their entry into the Order.

Partendo dalla storiografia sulla presenza di insegnamenti di filosofia naturale matematica nella scuola francescana di Oxford, lo studio evidenzia come tali discipline vennero coltivate a Oxford, ma non costituirono l’obiettivo peculiare della scuola francescana, il cui primo maestro, Roberto Grossatesta, e i suoi immediati successori furono anzitutto intenzionati ad offrire ai frati un magistero teologico finalizzato alla predicazione e al servizio di supporto nel ministero pastorale. I più noti francescani allievi di Grossatesta, cioè Adamo Marsh e Adamo di Exeter, offrono esempio di tale ideale didattico, confermandoci che lo sviluppo dei loro interessi scientifici, relativi soprattutto alla fisica della luce, appartengono agli anni che precedettero il loro ingresso nell’Ordine dei Minori.

Panti, C. (2012). Scienza e teologia agli esordi della scuola dei Minori di Oxford: Roberto Grossatesta, Adamo Marsh e Adamo di Exeter.. In I francescani e le scienze. Atti del 39 Convegno internazionale Assisi, 6-8 ottobre 2011 (pp. 311-351). Spoleto : Fondazione Centro Italiano di Studi sull’Alto Medioevo.

Scienza e teologia agli esordi della scuola dei Minori di Oxford: Roberto Grossatesta, Adamo Marsh e Adamo di Exeter.

PANTI, CECILIA
2012-01-01

Abstract

This study moves from the historiography on the teaching of natural philosophy and mathematics in the Franciscan school at Oxford in the first years of its activity, and aims to demonstrate that these subjects were taught at Oxford but did not constitute the main goal of the Franciscan school, whose first teacher, Robert Grosseteste, and his immediate successors wished primarily to offer to the friars a theological teaching aimed at preaching and service in pastoral ministry. The most famous Franciscan students of Grosseteste, Adam Marsh and Adam of Exeter, offer an example of such an ideal learning, confirming that the development of their scientific interests, primarily related to the physics of light, belong to the years prior to their entry into the Order.
2012
Settore M-FIL/08 - STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE
Italian
Rilevanza internazionale
Capitolo o saggio
Partendo dalla storiografia sulla presenza di insegnamenti di filosofia naturale matematica nella scuola francescana di Oxford, lo studio evidenzia come tali discipline vennero coltivate a Oxford, ma non costituirono l’obiettivo peculiare della scuola francescana, il cui primo maestro, Roberto Grossatesta, e i suoi immediati successori furono anzitutto intenzionati ad offrire ai frati un magistero teologico finalizzato alla predicazione e al servizio di supporto nel ministero pastorale. I più noti francescani allievi di Grossatesta, cioè Adamo Marsh e Adamo di Exeter, offrono esempio di tale ideale didattico, confermandoci che lo sviluppo dei loro interessi scientifici, relativi soprattutto alla fisica della luce, appartengono agli anni che precedettero il loro ingresso nell’Ordine dei Minori.
Science, theology, Robert Grosseteste, Adam Marsh, Adam of Exeter.
Scienza, teologia, Roberto Grossatesta, Adamo Marsh, Adamo di Exeter.
Panti, C. (2012). Scienza e teologia agli esordi della scuola dei Minori di Oxford: Roberto Grossatesta, Adamo Marsh e Adamo di Exeter.. In I francescani e le scienze. Atti del 39 Convegno internazionale Assisi, 6-8 ottobre 2011 (pp. 311-351). Spoleto : Fondazione Centro Italiano di Studi sull’Alto Medioevo.
Panti, C
Contributo in libro
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2108/72706
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact