"Tra il XVII e il XVIII secolo i destini filosofici del razionalismo e dell’empirismo, frutti maturi delle Rivoluzioni scientifiche del Seicento, tra Descartes, Locke, Berkeley, Baumgarten e Diderot, sono saldamente legati al problema della visione e della percezione, con le connesse ricadute, in ambito gnoseologico, delle diverse risposte alla domanda sulle origini sensibili della conoscenza umana e sulla natura e il ruolo dell’esperienza. Eredità del Grand Siècle, persistente nel secolo dei Lumi, il problema prende forme diversissime. Quale valore dare alla testimonianza dei sensi ai fini della fondazione di una conoscenza vera del mondo? Come interpretare i dati sensibili dell’esperienza in rapporto alle caratteristiche funzionali delle nostre facoltà conoscitive (intelletto, memoria, ragione, immaginazione) ?"
Quintili, P., Massimo, M., Claudia, S. (a cura di). (2005). Visione, percezione e cognizione nell'età dell'Illuminismo. Filosofia, estetica, materialismo. Atti della Tavola rotonda al Convegno internazionale sull'Illuminismo di Los Angeles (UCLA, 2003). NAPOLI -- ITA : Bibliopolis.
Visione, percezione e cognizione nell'età dell'Illuminismo. Filosofia, estetica, materialismo. Atti della Tavola rotonda al Convegno internazionale sull'Illuminismo di Los Angeles (UCLA, 2003)
QUINTILI, PAOLO;
2005-09-01
Abstract
"Tra il XVII e il XVIII secolo i destini filosofici del razionalismo e dell’empirismo, frutti maturi delle Rivoluzioni scientifiche del Seicento, tra Descartes, Locke, Berkeley, Baumgarten e Diderot, sono saldamente legati al problema della visione e della percezione, con le connesse ricadute, in ambito gnoseologico, delle diverse risposte alla domanda sulle origini sensibili della conoscenza umana e sulla natura e il ruolo dell’esperienza. Eredità del Grand Siècle, persistente nel secolo dei Lumi, il problema prende forme diversissime. Quale valore dare alla testimonianza dei sensi ai fini della fondazione di una conoscenza vera del mondo? Come interpretare i dati sensibili dell’esperienza in rapporto alle caratteristiche funzionali delle nostre facoltà conoscitive (intelletto, memoria, ragione, immaginazione) ?"I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.