Negli ultimi anni la prevalenzadelle malattie allergicheè aumentata considerevolmente,soprattutto nelle nazioni altamente industrializzate(> 20%) e, attualmente, l'asmaè una delle patologie più diffuse nel mondo (prevalenzastimata circa 300 milioni di individui affetti). Purtroppo la maggior parte dei farmaci è in grado di controllare i sintomi ma non di modulare la disregolazioneimmunologica che è alla base delle malattie allergiche.Negli ultimi trent'anni sono stati introdotti sul mercato solo pochi nuovi farmaci (gli anti-Ieucotrienici e l'omalizumab,anticorpo monoclonale anti-lgE),che intervengono sulla risposta di tipo Th2, ritenuta finora la maggioreresponsabiledell'infiammazioneallergicaRecentemente la ricerca ha aperto un nuovo scenarioche coinvolge le citochine di tipo Th I eTh 17 ed il sistemadell'immunità innatacome attori del processo infiammatorio asmatico e allergico.Queste nuove conoscenze suggeriscono un promettente ruolo terapeutico di molecole che hanno come target specifichecitochine. Scopo di tale articolo è quello di presentare un aggiornamento sulle nuove terapie delle malattie allergichecon particolare riferimento all'asma,patologia estremamente complessama con rilevante impatto nella nostra società.

Roma, D., Monteferrario, E., Graziani, S., Chini, L., Moschese, V. (2012). Nuove terapie delle malattie allergiche. PNEUMOLOGIA PEDIATRICA, 45, 14-26.

Nuove terapie delle malattie allergiche

CHINI, LOREDANA;MOSCHESE, VIVIANA
2012-01-01

Abstract

Negli ultimi anni la prevalenzadelle malattie allergicheè aumentata considerevolmente,soprattutto nelle nazioni altamente industrializzate(> 20%) e, attualmente, l'asmaè una delle patologie più diffuse nel mondo (prevalenzastimata circa 300 milioni di individui affetti). Purtroppo la maggior parte dei farmaci è in grado di controllare i sintomi ma non di modulare la disregolazioneimmunologica che è alla base delle malattie allergiche.Negli ultimi trent'anni sono stati introdotti sul mercato solo pochi nuovi farmaci (gli anti-Ieucotrienici e l'omalizumab,anticorpo monoclonale anti-lgE),che intervengono sulla risposta di tipo Th2, ritenuta finora la maggioreresponsabiledell'infiammazioneallergicaRecentemente la ricerca ha aperto un nuovo scenarioche coinvolge le citochine di tipo Th I eTh 17 ed il sistemadell'immunità innatacome attori del processo infiammatorio asmatico e allergico.Queste nuove conoscenze suggeriscono un promettente ruolo terapeutico di molecole che hanno come target specifichecitochine. Scopo di tale articolo è quello di presentare un aggiornamento sulle nuove terapie delle malattie allergichecon particolare riferimento all'asma,patologia estremamente complessama con rilevante impatto nella nostra società.
2012
Pubblicato
Rilevanza nazionale
Articolo
Esperti anonimi
Settore MED/38 - PEDIATRIA GENERALE E SPECIALISTICA
Italian
Roma, D., Monteferrario, E., Graziani, S., Chini, L., Moschese, V. (2012). Nuove terapie delle malattie allergiche. PNEUMOLOGIA PEDIATRICA, 45, 14-26.
Roma, D; Monteferrario, E; Graziani, S; Chini, L; Moschese, V
Articolo su rivista
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
pneumologia pediatrica.pdf

solo utenti autorizzati

Licenza: Copyright dell'editore
Dimensione 1.27 MB
Formato Adobe PDF
1.27 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2108/67179
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact