La sindrome di Asherman quale complicanza da Interruzione Volontaria di Gravidanza (IVG): responsabilità professionale e profili giuridici.

The Authors present a case of a 34 years old who goes to a hospital for abortion (IVG) performed with hysteroscopy: after this treatment the patient is recovered in many hospitals for abdominal pain and amenorrhea, the during one hospitalization she is diagnosed with Asherman syndrome. This syndrome, in addiction to cause infertility, forces the patient to undergo continue medical and surgical therapies to alleviate the symptoms. Discussed the main features of this pathology and its possible treatments options, is discussed the professional responsibility of physicians who performed the abortion.

Gli autori presentano il caso di una donna di 34 anni che si reca in un ospedale per effettuare un’interruzione volontaria di gravidanza (IVG) mediante isterosuzione: dopo l’intervento a causa dolenzia addominale e amenorrea si susseguono ricoveri e in occasione di uno di questi viene diagnosticata alla donna sindrome di Asherman. Tale sindrome, oltre a provocarle infertilità, costringe la donna a sottoporsi a terapie mediche e chirurgiche continue per attenuare la sintomatologia. Discusse le principali caratteristiche della patologia in questione e le possibili opzioni terapeutiche, vengono indicati gli estremi della responsabilità professionale dei medici che attuarono l’IVG.