Esame del complesso dei rimedi attribuiti dagli articolo 1490, 1497 c.c. al compratore al fine della miglior tutela del suo inetresse all'esatta attuazione del programma negoziale, tradizionalmente indicato, in omaggio alle origine romanistiche dell'istituo, con l'espressione "garanzia redibitoria", da tempo oggetto di riflessione sotto la più moderna formula della "garanzia per i vizi della cosa venduta" la cui disciplina è estensibile, in quanto compatibile, a tutti i contratti di scambio caratterizzati da una prestazione di dare la proprietà o altro diritto reale di godimento su cosa materiale, ma non già ai contratti a titolo gratuito.
Terranova, C.g., Valentini, D. (2007). La garanzia per vizi e difetti di qualità della cosa venduta. In D. Valentino (a cura di), I contratti di vendita. Torino : Utet.
La garanzia per vizi e difetti di qualità della cosa venduta
TERRANOVA, CARLO GIUSEPPE;
2007-01-01
Abstract
Esame del complesso dei rimedi attribuiti dagli articolo 1490, 1497 c.c. al compratore al fine della miglior tutela del suo inetresse all'esatta attuazione del programma negoziale, tradizionalmente indicato, in omaggio alle origine romanistiche dell'istituo, con l'espressione "garanzia redibitoria", da tempo oggetto di riflessione sotto la più moderna formula della "garanzia per i vizi della cosa venduta" la cui disciplina è estensibile, in quanto compatibile, a tutti i contratti di scambio caratterizzati da una prestazione di dare la proprietà o altro diritto reale di godimento su cosa materiale, ma non già ai contratti a titolo gratuito.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.