Introduzione alla storia della psicologia

Il libro ricostruisce per grandi linee il percorso storico delle ipotesi e delle teorie sviluppate dal pensiero occidentale sulle questioni di natura essenzialmente psicologica. Ciò, partendo dal presupposto che sia inadeguato, e storiograficamente scorretto, assumere – come tradizionalmente si legge nella storia della psicologia - che la psicologia scientifica sia ‘nata’ solo alla fine dell’Ottocento. Nelle origini stesse del pensiero filosofico si trovano infatti interrogativi e riflessioni sulla mente e sul comportamento dell’uomo, ed è sulla base di questo susseguirsi di teorie e modelli che alla fine del XIX secolo si approda alla psicologia come scienza autonoma con la sua specificità (criticità, limiti ma anche vastità di argomenti di competenza e pluralità di approcci metodologici). Il libro accompagna poi il lettore fino all’oggi, presentando il pensiero e l’opera dei più grandi esponenti del pensiero psicologico del ‘900 e aprendo infine ai nuovi paradigmi delle scienze cognitive del XXI secolo e alle nuove metodologie di indagine che ne hanno reso possibile l’affermazione.