Il saggio vaglia la disciplina della nuova tipologia contrattuale introdotta dal d.lgs 276/2003 analizzandone i tratti salienti ed individuandone i punti maggiormente critici e problematici. Di questa nuova modalità di collaborazione viene così analizzato il campo di applicazione e la nozione, i requisiti formali del contratto, i criteri che devono presiedere alla determinazione del corrispettivo, gli obblighi e i diritti riconosciuti al collaboratore a progetto, l’estinzione del contratto, l’apparato sanzionatorio. Elemento costitutivo della fattispecie risulta essere l’obbligo di redazione del progetto con conseguenze teoriche e pratiche di enorme portata.
D'Andrea, A. (2005). Il lavoro a progetto. CIVITAS ET IUSTITIA, 3(1), 119-145.
Il lavoro a progetto
D'ANDREA, ANTONELLA
2005-01-01
Abstract
Il saggio vaglia la disciplina della nuova tipologia contrattuale introdotta dal d.lgs 276/2003 analizzandone i tratti salienti ed individuandone i punti maggiormente critici e problematici. Di questa nuova modalità di collaborazione viene così analizzato il campo di applicazione e la nozione, i requisiti formali del contratto, i criteri che devono presiedere alla determinazione del corrispettivo, gli obblighi e i diritti riconosciuti al collaboratore a progetto, l’estinzione del contratto, l’apparato sanzionatorio. Elemento costitutivo della fattispecie risulta essere l’obbligo di redazione del progetto con conseguenze teoriche e pratiche di enorme portata.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.