Nel 1995 la Regione Lazio, con il DGR 1650, ha inteso regolamentare la manutenzione degli impianti dialitici ed i parametri chimici e microbiologici da ricercare sulle acque utilizzate per la preparazione dei liquidi di dialisi; riguardo ai parametri microbiologici sono stati stabiliti valori limite per carica batterica totale ed endotossine. Dalla letteratura più recente, tuttavia, si osserva il persistere di episodi clinici gravi in seguito a sedute terapeutiche, il che suggerisce l’opportunità di estendere le analisi microbiologiche alla ricerca di microrganismi più specifici ed effettuare i controlli su volumi maggiori di campione. In questo studio, condotto nell’arco di due anni, accanto ai parametri previsti si è voluta ricercare la presenza di batteri del genere Pseudomonas. Dall’analisi dei risultati si è effettivamente potuto osservare contaminazione da parte di questi microrganismi su campioni considerati idonei in relazione ai parametri microbiologici ricercati secondo l’indicazione contenuta nella normativa vigente
DE FILIPPIS, P., Spinaci, A., Spitaleri, G., Damiani, F., Pana', A. (2005). Ricerca di pseudomonas aeruginosa nelle acque di dialisi quale ulteriore parametro microbiologico di qualità. IGIENE E SANITÀ PUBBLICA, LXI(5), 467-474.
Ricerca di pseudomonas aeruginosa nelle acque di dialisi quale ulteriore parametro microbiologico di qualità
DE FILIPPIS, PATRIZIA;PANA', AUGUSTO
2005-09-01
Abstract
Nel 1995 la Regione Lazio, con il DGR 1650, ha inteso regolamentare la manutenzione degli impianti dialitici ed i parametri chimici e microbiologici da ricercare sulle acque utilizzate per la preparazione dei liquidi di dialisi; riguardo ai parametri microbiologici sono stati stabiliti valori limite per carica batterica totale ed endotossine. Dalla letteratura più recente, tuttavia, si osserva il persistere di episodi clinici gravi in seguito a sedute terapeutiche, il che suggerisce l’opportunità di estendere le analisi microbiologiche alla ricerca di microrganismi più specifici ed effettuare i controlli su volumi maggiori di campione. In questo studio, condotto nell’arco di due anni, accanto ai parametri previsti si è voluta ricercare la presenza di batteri del genere Pseudomonas. Dall’analisi dei risultati si è effettivamente potuto osservare contaminazione da parte di questi microrganismi su campioni considerati idonei in relazione ai parametri microbiologici ricercati secondo l’indicazione contenuta nella normativa vigenteI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.