Il libro presenta un quadro sostanzialmente nuovo della scienza ellenistica e dei suoi rapporti con la scienza moderna e ha generato un ampio dibattito. Il testo è basato sul volume italiano “La rivoluzione dimenticata” (Feltrinelli, prima edizione 1996, finalista del premio Viareggio 1997 per la saggistica), ma è stato sostanzialmente ampliato e profondamente rivisto, grazie a un lavoro durato più anni, in parte con la collaborazione di Silvio Levy (MSRI). Sono cresciute di circa il 50% la mole del volume, il numero delle fonti citate e i riferimenti alla letteratura secondaria. Ne è risultata un’opera che, pur mantenendo le tesi e l’impianto dell’edizione italiana, affronta molti problemi specifici nuovi e poggia su una base documentaria sostanzialmente più vasta. Il libro, che è stato successivamente pubblicato anche in tedesco (Springer, 2005), in polacco (Universitas, 2005) e in greco moderno (Diaulos, 2006), ha costituito la principale motivaziuone per l’assegnazione all’autore del Premio Internazionale Tullio Levi-Civita per le Scienze Matematiche e Meccaniche per il 2010. Il libro è di interesse soprattutto per i settori M-STO/05, MAT/04, FIS/08, L-ANT/02.
Russo, L. (2004). The forgotten revolution: How Science Was Born in 300 BC and why it had to be reborn. SPRINGER.
The forgotten revolution: How Science Was Born in 300 BC and why it had to be reborn
RUSSO, LUCIO
2004-01-01
Abstract
Il libro presenta un quadro sostanzialmente nuovo della scienza ellenistica e dei suoi rapporti con la scienza moderna e ha generato un ampio dibattito. Il testo è basato sul volume italiano “La rivoluzione dimenticata” (Feltrinelli, prima edizione 1996, finalista del premio Viareggio 1997 per la saggistica), ma è stato sostanzialmente ampliato e profondamente rivisto, grazie a un lavoro durato più anni, in parte con la collaborazione di Silvio Levy (MSRI). Sono cresciute di circa il 50% la mole del volume, il numero delle fonti citate e i riferimenti alla letteratura secondaria. Ne è risultata un’opera che, pur mantenendo le tesi e l’impianto dell’edizione italiana, affronta molti problemi specifici nuovi e poggia su una base documentaria sostanzialmente più vasta. Il libro, che è stato successivamente pubblicato anche in tedesco (Springer, 2005), in polacco (Universitas, 2005) e in greco moderno (Diaulos, 2006), ha costituito la principale motivaziuone per l’assegnazione all’autore del Premio Internazionale Tullio Levi-Civita per le Scienze Matematiche e Meccaniche per il 2010. Il libro è di interesse soprattutto per i settori M-STO/05, MAT/04, FIS/08, L-ANT/02.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.