Coma - Stato simile al sonno di protratta non responsività dal quale il paziente non può essere risvegliato con appropriati stimoli sensoriali. - E’ la conseguenza di un insulto che interessa in maniera estesa gli emisferi cerebrali e/o la sostanza reticolare attivante. - Le cause del coma sono ascrivibili a problemi di tipo strutturale (traumi, lesioni occupanti spazio, ischemia ed emorragia cerebrale) o non strutturale (cause infettivo-infiammatorie delle meningi e dell’encefalo, encefalopatie tossico-metaboliche, anossia). - Tra un individuo in pieno stato di coscienza ed un paziente in coma profondo esiste un continuum di condizioni nelle quali può essere maggiormente compromesso lo stato di vigilanza, ossia il livello di coscienza piuttosto che il suo contenuto o viceversa.
Placidi, F., Marciani, M.g. (2011). Coma, alterazioni della coscienza e sonno. In C. Ferrarese, I. Appollonio, G. Cavaletti, E.P. Sganzerla, P. Cortelli, A. Federico, et al. (a cura di), Malattie del Sistema Nervoso. McGraw-Hill Companies.
Coma, alterazioni della coscienza e sonno
PLACIDI, FABIO;MARCIANI, MARIA GRAZIA
2011-04-01
Abstract
Coma - Stato simile al sonno di protratta non responsività dal quale il paziente non può essere risvegliato con appropriati stimoli sensoriali. - E’ la conseguenza di un insulto che interessa in maniera estesa gli emisferi cerebrali e/o la sostanza reticolare attivante. - Le cause del coma sono ascrivibili a problemi di tipo strutturale (traumi, lesioni occupanti spazio, ischemia ed emorragia cerebrale) o non strutturale (cause infettivo-infiammatorie delle meningi e dell’encefalo, encefalopatie tossico-metaboliche, anossia). - Tra un individuo in pieno stato di coscienza ed un paziente in coma profondo esiste un continuum di condizioni nelle quali può essere maggiormente compromesso lo stato di vigilanza, ossia il livello di coscienza piuttosto che il suo contenuto o viceversa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.