La pronuncia in nota ha ad oggetto i disposti della legge regionale della Valle d’Aosta che prescrivono che le liste elettorali debbano comprendere «candidati di entrambi i sessi». La Corte costituzionale, dando luogo ad un deciso revirement, dichiara la questione infondata. Ad avviso dell’A., sembra possibile concludere che la maggiore “apertura” mostrata dalla Corte nei confronti di queste misure sia indice di un mutamento di ordine culturale prima ancora che la diretta conseguenza della modificazione del parametro su cui si fonderebbe, oggi, a differenza del 1995, la decisione.
Mabellini, S. (2003). Equilibrio dei sessi e rappresentanza politica: un revirement della Corte. GIURISPRUDENZA COSTITUZIONALE.
Equilibrio dei sessi e rappresentanza politica: un revirement della Corte
MABELLINI, STEFANIA
2003-01-01
Abstract
La pronuncia in nota ha ad oggetto i disposti della legge regionale della Valle d’Aosta che prescrivono che le liste elettorali debbano comprendere «candidati di entrambi i sessi». La Corte costituzionale, dando luogo ad un deciso revirement, dichiara la questione infondata. Ad avviso dell’A., sembra possibile concludere che la maggiore “apertura” mostrata dalla Corte nei confronti di queste misure sia indice di un mutamento di ordine culturale prima ancora che la diretta conseguenza della modificazione del parametro su cui si fonderebbe, oggi, a differenza del 1995, la decisione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.