Il lavoro si occupa della tematica del trasferimento di partecipazioni societarie, a commento di una pronuncia della Cassazione a tenore della quale, da un lato, in assenza di espressa garanzia circa la situazione patrimoniale della società, il valore economico dell’azione non rientra tra le qualità di cui all’art. 1429, n. 2, cod. civ., relativo all’errore essenziale; dall’altro lato, ai fini dell’eventuale rilevanza del dolo quale vizio della volontà, esige, oltre alla condotta decettiva, la negligenza del deceptus. Si analizzano, a seguito della delineazione del bene giuridico coinvolto, gli istituti delle garanzie nei trasferimenti di assetti patrimoniali, della presupposizione, dei vizi della volontà, della buona fede, della risoluzione contrattuale e dell’annullamento per errore, del dolo e della tematica delle informazioni dovute tra paciscenti nella determinazione del contenuto del contratto, alla luce del panorama dottrinale e giurisprudenziale.
Muccioli, N. (2008). Vizi della volontà, buona fede e presupposizione nella alienazione di partecipazioni sociali. LA NUOVA GIURISPRUDENZA CIVILE COMMENTATA, 24.
Vizi della volontà, buona fede e presupposizione nella alienazione di partecipazioni sociali
MUCCIOLI, NICOLETTA
2008-01-01
Abstract
Il lavoro si occupa della tematica del trasferimento di partecipazioni societarie, a commento di una pronuncia della Cassazione a tenore della quale, da un lato, in assenza di espressa garanzia circa la situazione patrimoniale della società, il valore economico dell’azione non rientra tra le qualità di cui all’art. 1429, n. 2, cod. civ., relativo all’errore essenziale; dall’altro lato, ai fini dell’eventuale rilevanza del dolo quale vizio della volontà, esige, oltre alla condotta decettiva, la negligenza del deceptus. Si analizzano, a seguito della delineazione del bene giuridico coinvolto, gli istituti delle garanzie nei trasferimenti di assetti patrimoniali, della presupposizione, dei vizi della volontà, della buona fede, della risoluzione contrattuale e dell’annullamento per errore, del dolo e della tematica delle informazioni dovute tra paciscenti nella determinazione del contenuto del contratto, alla luce del panorama dottrinale e giurisprudenziale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.