La ricerca analizza l’intera procedura di accoglienza dei richiedenti protezione intyernazionale, come regolamentata dal dlgs. 25/2008, anche noto come “decreto procedure”. L’obiettivo della ricerca consiste nell’esaminare i modi attraverso i quali le procedure conciliano le due esigenze del controllo e del garantismo. La ricerca qui presentata riguarda quello che accade dopo che il richiedente abbia svolto la audizione presso la Commissione Territoriale di competenza, la quale ha la facoltà di concedere lo status di rifugiato, o la protezione sussidiaria, o di segnalare il caso alla Questura per il rilascio del cosiddetto “permesso di soggiorno per motivi umanitari”. In caso si diniego di uno dei tre status previsti, il richiedente può fare ricorso. La ricerca del CREG pone l’accento sui tempi effettivi, come un elemento di efficienza che può consistentemente contribuire alla conciliazione delle due esigenze del controllo e della garanzia dei diritti umani dei rifugiati.
Rossi, E., Iafrate, P. (2011). Procedure e tempi delle richieste di protezione internazionale: i ricorsi. JUDICIUM.
Procedure e tempi delle richieste di protezione internazionale: i ricorsi
ROSSI, ENZO;
2011-01-01
Abstract
La ricerca analizza l’intera procedura di accoglienza dei richiedenti protezione intyernazionale, come regolamentata dal dlgs. 25/2008, anche noto come “decreto procedure”. L’obiettivo della ricerca consiste nell’esaminare i modi attraverso i quali le procedure conciliano le due esigenze del controllo e del garantismo. La ricerca qui presentata riguarda quello che accade dopo che il richiedente abbia svolto la audizione presso la Commissione Territoriale di competenza, la quale ha la facoltà di concedere lo status di rifugiato, o la protezione sussidiaria, o di segnalare il caso alla Questura per il rilascio del cosiddetto “permesso di soggiorno per motivi umanitari”. In caso si diniego di uno dei tre status previsti, il richiedente può fare ricorso. La ricerca del CREG pone l’accento sui tempi effettivi, come un elemento di efficienza che può consistentemente contribuire alla conciliazione delle due esigenze del controllo e della garanzia dei diritti umani dei rifugiati.Questo articolo è pubblicato sotto una Licenza Licenza Creative Commons