Negli ultimi anni le Autorità di vigilanza hanno posto una crescente attenzione alle modalità con cui gli intermediari finanziari organizzano i processi produttivi, amministrativi e distributivi tipici delle rispettive aree di business, e sono intervenute fissando principi e regole volti alla promozione di assetti organizzativi aziendali adeguati. In tale direzione, le Autorità di controllo interagiscono con i soggetti controllati, stimolando il miglioramento dei processi organizzativi e di controllo interno, in un’ottica più certificativa che regolamentare in senso stretto. Esse diventano un consulente delle istituzioni finanziarie, che contribuisce a diffondere la conoscenza delle migliori pratiche: vigilanza e supporto alla gestione degli intermediari tendono a divenire un’attività unitaria, condividendo le finalità di stabilità, efficienza, attraverso uno stimolo alla sana e prudente gestione. Il governo della cultura dei controlli sviluppata dagli intermediari finanziari si prospetta così come un importante strumento dell’attività di vigilanza.
Carretta, A., Schwizer, P. (2004). La vigilanza bancaria dopo i controlli interni: verso la consulenza regolamentare e il knowledge management. BANCARIA, 60(2), 19-28.
La vigilanza bancaria dopo i controlli interni: verso la consulenza regolamentare e il knowledge management
CARRETTA, ALESSANDRO;
2004-02-01
Abstract
Negli ultimi anni le Autorità di vigilanza hanno posto una crescente attenzione alle modalità con cui gli intermediari finanziari organizzano i processi produttivi, amministrativi e distributivi tipici delle rispettive aree di business, e sono intervenute fissando principi e regole volti alla promozione di assetti organizzativi aziendali adeguati. In tale direzione, le Autorità di controllo interagiscono con i soggetti controllati, stimolando il miglioramento dei processi organizzativi e di controllo interno, in un’ottica più certificativa che regolamentare in senso stretto. Esse diventano un consulente delle istituzioni finanziarie, che contribuisce a diffondere la conoscenza delle migliori pratiche: vigilanza e supporto alla gestione degli intermediari tendono a divenire un’attività unitaria, condividendo le finalità di stabilità, efficienza, attraverso uno stimolo alla sana e prudente gestione. Il governo della cultura dei controlli sviluppata dagli intermediari finanziari si prospetta così come un importante strumento dell’attività di vigilanza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.