In questo post racconto come, all’inizio del 2020, la pandemia abbia messo in crisi un modello di globalizzazione fondato sulla mobilità, e come ciò si sia visto subito nel campus romano del Trinity College, costretto a rimandare studenti e didattica online. Riprendo una lezione fatta poche settimane prima per mostrare quanto l’esperienza “in presenza” a Roma si reggesse su un meccanismo semplice: essere qui produce immersione culturale, e la ripetizione dei viaggi crea una catena di emulazione tra generazioni di studenti che può spezzarsi rapidamente. Allargo poi lo sguardo all’Italia, dove l’auto-isolamento sospende reti familiari cruciali, soprattutto il ruolo quotidiano dei nonni nella cura e nella gestione del tempo. Al tempo stesso sottolineo che i nonni restano indispensabili anche economicamente, tramite pensioni e trasferimenti, con un passaggio forzato dal “condividere l’essere” al “condividere l’avere”. Concludo osservando che, a inizio aprile 2020, l’immobilità stava spingendo verso una soglia di stress sociale difficilmente sostenibile.
Vereni, P. (2020). The impact of immobility of intergenerational relations [Sito web].
The impact of immobility of intergenerational relations
Pietro Vereni
2020-01-01
Abstract
In questo post racconto come, all’inizio del 2020, la pandemia abbia messo in crisi un modello di globalizzazione fondato sulla mobilità, e come ciò si sia visto subito nel campus romano del Trinity College, costretto a rimandare studenti e didattica online. Riprendo una lezione fatta poche settimane prima per mostrare quanto l’esperienza “in presenza” a Roma si reggesse su un meccanismo semplice: essere qui produce immersione culturale, e la ripetizione dei viaggi crea una catena di emulazione tra generazioni di studenti che può spezzarsi rapidamente. Allargo poi lo sguardo all’Italia, dove l’auto-isolamento sospende reti familiari cruciali, soprattutto il ruolo quotidiano dei nonni nella cura e nella gestione del tempo. Al tempo stesso sottolineo che i nonni restano indispensabili anche economicamente, tramite pensioni e trasferimenti, con un passaggio forzato dal “condividere l’essere” al “condividere l’avere”. Concludo osservando che, a inizio aprile 2020, l’immobilità stava spingendo verso una soglia di stress sociale difficilmente sostenibile.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


