The reconstruction of the scope of application for the actiones utiles and in factum ex lege Aquilia is part of a larger sequence of events involving the limitation of the praetor’s officium after the codification of the Julian Edict. The marginalisation of the actio in factum in favor of the actio utilis, a tool for analogical extension granted by Hadrian, resulted in the replacement of the actio in factum ex lege Aquilia, used by the late Republican jurists up to Julian for cases requiring adaptation of the actio directa of the Aquilian law, with the actio utilis, which Gaius employed for the first time. However, this shift did not completely eliminate the use of the actio in factum in favor of the actio utilis. Severian jurisprudence often used the two terms interchangeably. It was only under Justinian, employing a systematic approach, that distinct scopes of application were assigned to each action.

La ricostruzione dell’ambito di applicazione delle actiones utiles e in factum ex lege Aquilia si inserisce nella più ampia vicenda della limitazione dell’officium del pretore successivamente alla codificazione dell’editto giulianeo. La marginalizzazione dell’actio in factum a vantaggio dell’actio utilis, strumento dell’estensione analogica concessa da Adriano, porta a una sostituzione dell’actio in factum aquiliana, usata dai giuristi tardo-repubblicani sino a Giuliano per ogni caso di adattamento dell’azione diretta aquiliana, con l’actio utilis che Gaio usa per la prima volta. Il cambiamento non porta a una sostituzione integrale dell’actio utilis all’actio in factum, visto che la giurisprudenza severiana userà promiscuamente le due qualificazioni. Solo Giustiniano, in una logica sistematica, attribuirà un distinto ambito di applicazione alle due azioni.

Cursi, M. (2025). Actio utilis e actio in factum ex lege Aquilia: la svolta di Gaio? Una storia tra officium del pretore e potere normativo imperiale. SEMINARIOS COMPLUTENSES DE DERECHO ROMANO, 38, 211-260.

Actio utilis e actio in factum ex lege Aquilia: la svolta di Gaio? Una storia tra officium del pretore e potere normativo imperiale

Cursi, MF
2025-01-01

Abstract

The reconstruction of the scope of application for the actiones utiles and in factum ex lege Aquilia is part of a larger sequence of events involving the limitation of the praetor’s officium after the codification of the Julian Edict. The marginalisation of the actio in factum in favor of the actio utilis, a tool for analogical extension granted by Hadrian, resulted in the replacement of the actio in factum ex lege Aquilia, used by the late Republican jurists up to Julian for cases requiring adaptation of the actio directa of the Aquilian law, with the actio utilis, which Gaius employed for the first time. However, this shift did not completely eliminate the use of the actio in factum in favor of the actio utilis. Severian jurisprudence often used the two terms interchangeably. It was only under Justinian, employing a systematic approach, that distinct scopes of application were assigned to each action.
2025
Pubblicato
Rilevanza internazionale
Articolo
Sì, ma tipo non specificato
Settore GIUR-15/A - Diritto romano e fondamenti del diritto europeo
Italian
La ricostruzione dell’ambito di applicazione delle actiones utiles e in factum ex lege Aquilia si inserisce nella più ampia vicenda della limitazione dell’officium del pretore successivamente alla codificazione dell’editto giulianeo. La marginalizzazione dell’actio in factum a vantaggio dell’actio utilis, strumento dell’estensione analogica concessa da Adriano, porta a una sostituzione dell’actio in factum aquiliana, usata dai giuristi tardo-repubblicani sino a Giuliano per ogni caso di adattamento dell’azione diretta aquiliana, con l’actio utilis che Gaio usa per la prima volta. Il cambiamento non porta a una sostituzione integrale dell’actio utilis all’actio in factum, visto che la giurisprudenza severiana userà promiscuamente le due qualificazioni. Solo Giustiniano, in una logica sistematica, attribuirà un distinto ambito di applicazione alle due azioni.
Cursi, M. (2025). Actio utilis e actio in factum ex lege Aquilia: la svolta di Gaio? Una storia tra officium del pretore e potere normativo imperiale. SEMINARIOS COMPLUTENSES DE DERECHO ROMANO, 38, 211-260.
Cursi, M
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