L’EXPRESSION DU JUSTE SELON LA PHILOSOPHIE CLASSIQUE

In the classical philosophy of Aristotle and in Roman law, justice is not a fixed entity but the result of a collective discussion, as illustrated by Ulpian’s formula ‘to give each his own’. The judge plays a key role, using prudence to navigate social opinions and express a plausible judgment for a community. Prudence, or phronesis, embodies an intuitive understanding of the social world, integrating the diversity of realities to achieve justice. Finally, equity guides this quest for justice by adapting to the specifics of each case while maintaining social harmony through proportional balance rather than strict equality.

Nella filosofia classica di Aristotele e nel diritto romano, il giusto non è un dato fisso ma il risultato di una discussione collettiva, come illustrato dalla formula di Ulpiano “a ciascuno il suo”. Il giudice svolge un ruolo chiave, utilizzando la prudenza per navigare tra le opinioni sociali ed esprimere un giudizio verosimile per una comunità. La prudenza, o phronesis, incarna una comprensione intuitiva del mondo sociale, integrando la diversità delle realtà per raggiungere il giusto. Infine, l’equità guida questa ricerca del giusto adattandosi alle specificità dei casi, mantenendo al contempo l’armonia sociale attraverso un equilibrio proporzionato piuttosto che una stretta uguaglianza.