Il nuovo design europeo del mercato dell’energia elettrica e i contratti flessibili: il caso del progetto pilota di Areti “Romeflex”

The paper deals with the Electricity Market Reform outlined by Regulation (EU) 2024/1747 and Directive (EU) 2024/1711. The study was carried out as part of the research project entitled Green Technologies from the dual perspective of the jurist and the engineer. On the one hand, the technical-normative data is brought back into the broader framework of the notion of energy as a public good and/or private utility. On the other hand, electricity market operators, mainly TSOs and DSOs, are called upon to embed the goals of decarbonization and climate neutrality set by the Clean Energy Package, in the concrete electricity distribution and delivery mechanisms. In this regard, the pioneering nature of Areti’s corporate project Romeflex is pointed out. It proposes an original model of electricity supply and consumption, flexible and efficient, which users can join on a voluntary and remunerated basis, on the demand/response principle. The adjustment of technological infrastructure through smart grids to criteria of economic efficiency and environmental sustainability involves the configuration of new legal frameworks, with the help of smart contracts technology, the so-called flexible contracts. These processes require the awareness and responsibility of all the members of society

Il contributo ha ad oggetto la Electricity Market Reform tracciata dal Regolamento (UE) 2024/1747 e dalla Direttiva (UE) 2024/1711. Lo studio è stato condotto nell’ambito del progetto di ricerca dal titolo “Tecnologie green” sotto la duplice prospettiva del giurista e dell’ingegnere. Da un lato il dato tecnico-normativo è ricondotto nella cornice più ampia del concetto di energia come bene pubblico e/o utilità privata. Dall’altro lato gli operatori del mercato dell’energia elettrica, principalmente TSOs e DSOs, sono chiamati ad impegnarsi per calare gli obiettivi stabiliti dal Clean Energy Package, di decarbonizzazione e neutralità climatica, nei concreti meccanismi di distribuzione e somministrazione dell’energia elettrica. A questo proposito si sottolinea il carattere pionieristico del progetto aziendale di Areti “Romeflex”. Esso propone un modello originale di erogazione e consumo dell’elettricità, flessibile ed efficiente, al quale gli utenti possono aderire su base volontaria, remunerata sulla base del principio demand/ response. L’adeguamento delle infrastrutture tecnologiche mediante smart grids a criteri di efficienza economica e sostenibilità ambientale comporta la configurazione, grazie alla tecnologia degli smart contract, di nuovi legal framework i c.d. contratti flessibili. Questi processi richiedono assunzione di consapevolezza e responsabilità di tutti i membri della società.