L’infezione cronica da virus dell’epatite B (HBV) (CHB) rappresenta un rilevante problema di salute pubblica a livello globale ed è considerata la più comune causa di mortalità correlata a danno epatico, sviluppo di cirrosi epatica ed epatocarcinoma (HCC). Nel 2019 l’Organizzazione Mondiale della Salute (OMS, WHO) riporta che il 3,8% della popolazione globale conviveva con CHB, quindi circa 296 milioni di persone. Le regioni più interessate erano l’ Africa e le regioni dell’Ovest Pacifico [1]. Queste due regioni, infatti, contano il 67% di tutte le infezioni da HBV a livello mondiale. Sono di Giugno 2021 le direttive OMSche indicano strategie e propongono obiettivi a livello mondiale per l’eliminazione della CHB come problema di salute pubblica [2], così come in precedenza sono state stilate linee guida di indirizzo per strategie di eliminazione per il Virus dell’Immunodeficienza Acquisita (HIV) e le Malattie a Trasmissione Sessuale (MST). La finalità degli studi condotti durante il mio periodo di dottorato è stata di analizzare gli aspetti della coinfezione HIV/HBV e, più in particolare, l’impatto della condizione di infezione risolta da HBV (positività degli anticorpi per HBc [HBcAb+] ) in assenza dell’antigene s [HbsAg]) in corso di infezione da HIV. Ho organizzato la mia tesi di dottorato inserendo la descrizione degli articoli scientifici, prodotti in questi anni sul tema della coinfezione HIV/HBV, nella trattazione dei diversi temi di letteratura relativi alla coinfezione HIV/HBV.
Malagnino, V. (2021). Infezione da virus dell’epatite B correlati con l’infezione da Virus dell’Immunodeficienza Umana (HIV).
Infezione da virus dell’epatite B correlati con l’infezione da Virus dell’Immunodeficienza Umana (HIV)
MALAGNINO, VINCENZO
2021-01-01
Abstract
L’infezione cronica da virus dell’epatite B (HBV) (CHB) rappresenta un rilevante problema di salute pubblica a livello globale ed è considerata la più comune causa di mortalità correlata a danno epatico, sviluppo di cirrosi epatica ed epatocarcinoma (HCC). Nel 2019 l’Organizzazione Mondiale della Salute (OMS, WHO) riporta che il 3,8% della popolazione globale conviveva con CHB, quindi circa 296 milioni di persone. Le regioni più interessate erano l’ Africa e le regioni dell’Ovest Pacifico [1]. Queste due regioni, infatti, contano il 67% di tutte le infezioni da HBV a livello mondiale. Sono di Giugno 2021 le direttive OMSche indicano strategie e propongono obiettivi a livello mondiale per l’eliminazione della CHB come problema di salute pubblica [2], così come in precedenza sono state stilate linee guida di indirizzo per strategie di eliminazione per il Virus dell’Immunodeficienza Acquisita (HIV) e le Malattie a Trasmissione Sessuale (MST). La finalità degli studi condotti durante il mio periodo di dottorato è stata di analizzare gli aspetti della coinfezione HIV/HBV e, più in particolare, l’impatto della condizione di infezione risolta da HBV (positività degli anticorpi per HBc [HBcAb+] ) in assenza dell’antigene s [HbsAg]) in corso di infezione da HIV. Ho organizzato la mia tesi di dottorato inserendo la descrizione degli articoli scientifici, prodotti in questi anni sul tema della coinfezione HIV/HBV, nella trattazione dei diversi temi di letteratura relativi alla coinfezione HIV/HBV.| File | Dimensione | Formato | |
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