L'articolo commenta due decisioni di rilievo della Suprema Corte di Cassazione aventi ad oggetto la individuazione e la qualificazione di pratiche cd mobbizzanti ai danni di lavoratori, al fine di definirne i contorni sul piano delle forme e delle modalità attuative. In specie, le sentenze - conformandosi sul punto alla maggioritaria elaborazione giurisprudenziale - ribadiscono, anzitutto, che “la condotta di mobbing presuppone una mirata reiterazione di una pluralità di atteggiamenti quale carattere strutturale dei comportamenti in argomento" ma anche - ed è il punto forse più delicato dell’indagine definitoria - che l'ulteriore requisito, atto ad integrare e completare il profilo per così dire “strutturale” del mobbing, è di necessità riferito alla valutazione del cd profilo finalistico. D'altro canto, le decisioni in argomento opportunamente convergono sul fatto che le difficoltà e le incertezze definitore evidenziate nella ricomposizione degli elementi essenziali identificativi della condotta mobbing si superano, sul piano giuslavoristico, ove si consideri che dottrina e giurisprudenza, sostanzialmente, concordano per quanto attiene il profilo della rilevanza giuridica del mobbing, in tali termini inteso, ricollegando le vessazioni materiali e psicologiche poste in essere in azienda, quale che ne sia l’autore, ad una violazione – anzitutto – dell’obbligo di sicurezza e di protezione dei dipendenti assicurato dall'amplissima e "capiente" disposizione dettata dall’art. 2087 cod.civ.

Cassar, S. (2008). Il c.d. mobbing nel rapporto di lavoro: problematiche interpretative ed inquadramento giuridico [Nota a Cass. sez. lav. 4 settembre 2007, n. 18580; Cass. sez. V pen. 29 agosto 2007, n. 33624]. LAVORO E PREVIDENZA OGGI, 35(3), 481-506.

Il c.d. mobbing nel rapporto di lavoro: problematiche interpretative ed inquadramento giuridico [Nota a Cass. sez. lav. 4 settembre 2007, n. 18580; Cass. sez. V pen. 29 agosto 2007, n. 33624]

CASSAR, SABRINA
2008-01-01

Abstract

L'articolo commenta due decisioni di rilievo della Suprema Corte di Cassazione aventi ad oggetto la individuazione e la qualificazione di pratiche cd mobbizzanti ai danni di lavoratori, al fine di definirne i contorni sul piano delle forme e delle modalità attuative. In specie, le sentenze - conformandosi sul punto alla maggioritaria elaborazione giurisprudenziale - ribadiscono, anzitutto, che “la condotta di mobbing presuppone una mirata reiterazione di una pluralità di atteggiamenti quale carattere strutturale dei comportamenti in argomento" ma anche - ed è il punto forse più delicato dell’indagine definitoria - che l'ulteriore requisito, atto ad integrare e completare il profilo per così dire “strutturale” del mobbing, è di necessità riferito alla valutazione del cd profilo finalistico. D'altro canto, le decisioni in argomento opportunamente convergono sul fatto che le difficoltà e le incertezze definitore evidenziate nella ricomposizione degli elementi essenziali identificativi della condotta mobbing si superano, sul piano giuslavoristico, ove si consideri che dottrina e giurisprudenza, sostanzialmente, concordano per quanto attiene il profilo della rilevanza giuridica del mobbing, in tali termini inteso, ricollegando le vessazioni materiali e psicologiche poste in essere in azienda, quale che ne sia l’autore, ad una violazione – anzitutto – dell’obbligo di sicurezza e di protezione dei dipendenti assicurato dall'amplissima e "capiente" disposizione dettata dall’art. 2087 cod.civ.
2008
Pubblicato
Rilevanza nazionale
Nota a sentenza
Nessuno
Settore IUS/07 - DIRITTO DEL LAVORO
Italian
Senza Impact Factor ISI
dequalificazione; mobbing; tutela della salute; onere della prova; intento persecutorio
Cassar, S. (2008). Il c.d. mobbing nel rapporto di lavoro: problematiche interpretative ed inquadramento giuridico [Nota a Cass. sez. lav. 4 settembre 2007, n. 18580; Cass. sez. V pen. 29 agosto 2007, n. 33624]. LAVORO E PREVIDENZA OGGI, 35(3), 481-506.
Cassar, S
Articolo su rivista
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
3_Cassar_Cass._18580-2007 DPL n. 3 2008.pdf

accesso aperto

Descrizione: Articolo principale
Licenza: Creative commons
Dimensione 456.08 kB
Formato Adobe PDF
456.08 kB Adobe PDF Visualizza/Apri

Questo articolo è pubblicato sotto una Licenza Licenza Creative Commons Creative Commons

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2108/41939
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact