Si commenta e si cerca di definire nei suoi snodi essenziali la dinamica relazione che lega l'atto del tradurre a quello della creazione poetica e gli scambi fecondi tra l'uno e l'altro. Il rapporto viene ricostruito nelle sue diverse fasi, dall'atto poetico-traduttivo iniziale, quello che permette al poeta di tradurre un'esperienza estetica in creazione vocale/verbale a quello finale, il momento, ovverosia, in cui il poeta stesso o un attore “ri-traduce” il testo scritto in voce con la sua recitazione.
Frattale, L. (2009). Divagazioni sulla diade poesia-traduzione. In M. Bernard, I. Rota, M. Bianchi (a cura di), Vivir es ver volver (pp. 235-240). BERGAMO : SESTANTE - BERGAMO UNIVERSITY PRESS.
Divagazioni sulla diade poesia-traduzione
FRATTALE, LORETTA
2009-01-01
Abstract
Si commenta e si cerca di definire nei suoi snodi essenziali la dinamica relazione che lega l'atto del tradurre a quello della creazione poetica e gli scambi fecondi tra l'uno e l'altro. Il rapporto viene ricostruito nelle sue diverse fasi, dall'atto poetico-traduttivo iniziale, quello che permette al poeta di tradurre un'esperienza estetica in creazione vocale/verbale a quello finale, il momento, ovverosia, in cui il poeta stesso o un attore “ri-traduce” il testo scritto in voce con la sua recitazione.File | Dimensione | Formato | |
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