La Postfazione propone un approccio storiografico al farsi delle tecnologie didattiche, proposte come evoluzione della comunicazione umana sin dall’uomo di Cro Magnon (vissuto tra 35000 e 40000 anni fa), perché probabilmente dobbiamo a lui la comparsa della parola, del linguaggio. Un rumore, un suono e nella foresta come nella savana si rizzano le orecchie. Un fonema e un uomo si gira verso un altro uomo. Uno prova a decifrare, a decodificare; emette un fonema ed anche l’altro è chiamato a decifrare, a decodificare. Seguiranno dopo i primi livelli di astrazione, concettualizzazione, classificazione, sintesi, interpretazione. E tutto questo è proposto entro il circolo biunivoco trasformazione-comunicazione-autoapprendimento quale volano del progredire dell’innovazione comunicazionale (perché non si può non comunicare) che in ambito didattico conduce alle tecnologie di prodotto e alle tecnologie di processo, ovviamente con uno sguardo all’esperienze del rapporto tra le domande che pone la didattica e le risposte che da la ricerca scientifica.
Spinelli, A., Simone, O.a. (2006). Dalla selce al silicio … nelle aule universitarie. Postfazione. In Rette e Spirali. Geometrie di tecnologie didattiche,. Roma : Aracne.
Dalla selce al silicio … nelle aule universitarie. Postfazione
SIMONE, ORONZO AURELIO
2006-01-01
Abstract
La Postfazione propone un approccio storiografico al farsi delle tecnologie didattiche, proposte come evoluzione della comunicazione umana sin dall’uomo di Cro Magnon (vissuto tra 35000 e 40000 anni fa), perché probabilmente dobbiamo a lui la comparsa della parola, del linguaggio. Un rumore, un suono e nella foresta come nella savana si rizzano le orecchie. Un fonema e un uomo si gira verso un altro uomo. Uno prova a decifrare, a decodificare; emette un fonema ed anche l’altro è chiamato a decifrare, a decodificare. Seguiranno dopo i primi livelli di astrazione, concettualizzazione, classificazione, sintesi, interpretazione. E tutto questo è proposto entro il circolo biunivoco trasformazione-comunicazione-autoapprendimento quale volano del progredire dell’innovazione comunicazionale (perché non si può non comunicare) che in ambito didattico conduce alle tecnologie di prodotto e alle tecnologie di processo, ovviamente con uno sguardo all’esperienze del rapporto tra le domande che pone la didattica e le risposte che da la ricerca scientifica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.