La lunga e travagliata storia degli studi sui resti delle mura”serviane” di Roma è stata segnata, soprattutto nella prima metà del secolo scorso, dalla contrapposizione tra letture e interpretazioni differenti, che hanno coinvolto tematiche storiografiche ben più vaste di una semplice ricostruzione architettonica e topografica. Ripartendo da alcuni punti fermi oggi è però possibile verificare se il potenziale informativo dei numerosi resti delle mura permetta di aggiungere nuovi elementi alla conoscenza della storia urbana di Roma.Con questo obbiettivo si è deciso di proporre una rilettura dei dati in nostro possesso, partendo dalle informazioni relative al Campidoglio e in particolare all’ubicazione di una delle principali porte di accesso al colle capitolino, la porta Fontinalis.
Fabbri, M. (2008). Le mura serviane dalle fonti letterarie alla documentazione archeologica.. In Il filo e le perle. A Mario Torelli per i suoi settanta anni. (pp. 83-99). Venosa : Osanna Edizioni.
Le mura serviane dalle fonti letterarie alla documentazione archeologica.
FABBRI, MARCO
2008-01-01
Abstract
La lunga e travagliata storia degli studi sui resti delle mura”serviane” di Roma è stata segnata, soprattutto nella prima metà del secolo scorso, dalla contrapposizione tra letture e interpretazioni differenti, che hanno coinvolto tematiche storiografiche ben più vaste di una semplice ricostruzione architettonica e topografica. Ripartendo da alcuni punti fermi oggi è però possibile verificare se il potenziale informativo dei numerosi resti delle mura permetta di aggiungere nuovi elementi alla conoscenza della storia urbana di Roma.Con questo obbiettivo si è deciso di proporre una rilettura dei dati in nostro possesso, partendo dalle informazioni relative al Campidoglio e in particolare all’ubicazione di una delle principali porte di accesso al colle capitolino, la porta Fontinalis.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.