La Teoria dei Giochi è la scienza matematica che analizza situa zioni di conflitto e ne ricerca soluzioni competitive e cooperative. Studia le decisioni individuali in situazioni in cui vi sono interazioni tra diversi soggetti. È una disciplina relativamente nuova, formalizzata all’inizio del secolo scorso, e recentemente venuta all’attenzione del grande pubblico grazie anche alla pubblicazione di diversi saggi divulgativi e non, ma soprattutto per la realizzazione di film e citazioni in telefilm ad ampia diffusione che ne hanno descritto, seppur in maniera informale e romanzata, alcuni aspetti più caratteristici e intriganti. Gli strumenti della Teoria dei Giochi permettono di analizzare le eventuali situazioni di equilibrio e la loro bontà rispetto a una soluzione ottima dal punto di vista sociale. Le sue applicazioni e interazioni sono molteplici: dall’economia e finanza, alle strategie militari; dalla politica alla sociologia, dalla psicologia all’informatica, dalla biologia allo sport. In questo breve lavoro si intende descriverne i princìpi fondamentali e fornirne alcuni esempi tra i più significativi, senza pretendere di entrare nei dettagli matematici sottostanti che, pur di per sé decisamente interessanti, sono al di là dello scopo di questo articolo. Per concludere, si analizzerà un altro aspetto della Teoria dei Giochi riguardante il Mechanism Design che si occupa di progettare meccanismi che conducano i giocatori di un gioco a fare delle scelte che siano in accordo con il concetto di soluzione prefissata. In questo contesto, mostreremo come qualunque sistema di voto non sia equo e possa essere manipolato, essendo il solo sistema non manipolabile la dittatura. o il solo sistema non manipolabile la dittatura.
Federico, M., Vocca, P. (2016). Teoria dei giochi. In Gaetano Platania (a cura di), Pot-Pourri: studi in onore di Silvana Ferreri (pp. 453-474). Viterbo : Sette Città.
Teoria dei giochi
Vocca P
2016-01-01
Abstract
La Teoria dei Giochi è la scienza matematica che analizza situa zioni di conflitto e ne ricerca soluzioni competitive e cooperative. Studia le decisioni individuali in situazioni in cui vi sono interazioni tra diversi soggetti. È una disciplina relativamente nuova, formalizzata all’inizio del secolo scorso, e recentemente venuta all’attenzione del grande pubblico grazie anche alla pubblicazione di diversi saggi divulgativi e non, ma soprattutto per la realizzazione di film e citazioni in telefilm ad ampia diffusione che ne hanno descritto, seppur in maniera informale e romanzata, alcuni aspetti più caratteristici e intriganti. Gli strumenti della Teoria dei Giochi permettono di analizzare le eventuali situazioni di equilibrio e la loro bontà rispetto a una soluzione ottima dal punto di vista sociale. Le sue applicazioni e interazioni sono molteplici: dall’economia e finanza, alle strategie militari; dalla politica alla sociologia, dalla psicologia all’informatica, dalla biologia allo sport. In questo breve lavoro si intende descriverne i princìpi fondamentali e fornirne alcuni esempi tra i più significativi, senza pretendere di entrare nei dettagli matematici sottostanti che, pur di per sé decisamente interessanti, sono al di là dello scopo di questo articolo. Per concludere, si analizzerà un altro aspetto della Teoria dei Giochi riguardante il Mechanism Design che si occupa di progettare meccanismi che conducano i giocatori di un gioco a fare delle scelte che siano in accordo con il concetto di soluzione prefissata. In questo contesto, mostreremo come qualunque sistema di voto non sia equo e possa essere manipolato, essendo il solo sistema non manipolabile la dittatura. o il solo sistema non manipolabile la dittatura.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


