Il progetto del nuovo Polo scolastico di Amatrice parte dalla ricerca dell’unità formale, di un’unica assonante espressione architettonica, pur concependo una soluzione compositiva per parti che mantengano la loro identità volumetrica. Le parti inducono all’autonomia e la disposizione funzionale dei diversi spazi pedagogici esalta le differenze. In questa dominante separazione si insedia un obiettivo. I volumi e gli spazi sono letti come entità fisse, organicamente composte e non casuali, raccolte in un tutto formalizzato che sostiene in silenzio un vincolo sociale, senza imporre, senza esibire. Il progetto parte dalla ricerca dell’unità formale, di un’unica assonante espressione architettonica, pur concependo una soluzione compositiva per parti che mantengano la loro identità volumetrica. Le parti inducono all’autonomia e la disposizione funzionale dei diversi spazi pedagogici esalta le differenze. In questa dominante separazione si insedia un obiettivo. I volumi e gli spazi sono letti come entità fisse, organicamente composte e non casuali, raccolte in un tutto formalizzato che sostiene in silenzio un vincolo sociale, senza imporre, senza esibire.

Falzetti, A. (2024). Scuola, crescita, sisma, futuro. In L.M. Bruna Di Palma (a cura di), Il progetto di architettura nella terza missione (pp. 72-75). Siracusa : LetteraVentidue.

Scuola, crescita, sisma, futuro

Falzetti, A.
2024-01-01

Abstract

Il progetto del nuovo Polo scolastico di Amatrice parte dalla ricerca dell’unità formale, di un’unica assonante espressione architettonica, pur concependo una soluzione compositiva per parti che mantengano la loro identità volumetrica. Le parti inducono all’autonomia e la disposizione funzionale dei diversi spazi pedagogici esalta le differenze. In questa dominante separazione si insedia un obiettivo. I volumi e gli spazi sono letti come entità fisse, organicamente composte e non casuali, raccolte in un tutto formalizzato che sostiene in silenzio un vincolo sociale, senza imporre, senza esibire. Il progetto parte dalla ricerca dell’unità formale, di un’unica assonante espressione architettonica, pur concependo una soluzione compositiva per parti che mantengano la loro identità volumetrica. Le parti inducono all’autonomia e la disposizione funzionale dei diversi spazi pedagogici esalta le differenze. In questa dominante separazione si insedia un obiettivo. I volumi e gli spazi sono letti come entità fisse, organicamente composte e non casuali, raccolte in un tutto formalizzato che sostiene in silenzio un vincolo sociale, senza imporre, senza esibire.
2024
Settore ICAR/14
Settore CEAR-09/A - Composizione architettonica e urbana
Italian
Rilevanza nazionale
Capitolo o saggio
Sisma; Scuola; Progetto; Futuro
Falzetti, A. (2024). Scuola, crescita, sisma, futuro. In L.M. Bruna Di Palma (a cura di), Il progetto di architettura nella terza missione (pp. 72-75). Siracusa : LetteraVentidue.
Falzetti, A
Contributo in libro
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Falzetti_Scuola, Crescita, Sisma, Futuro.pdf

solo utenti autorizzati

Tipologia: Versione Editoriale (PDF)
Licenza: Copyright dell'editore
Dimensione 880.38 kB
Formato Adobe PDF
880.38 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2108/394087
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact